E’ previsto per venerdì 31 maggio prossimo l’incontro ravvicinato dell’asteroide 1998 QE2 con il nostro pianeta Terra.
L’asteroide passerà a 5,8 milioni di chilometri, circa 15 volte la distanza tra la Terra e la Luna. Dal diametro di 1,4 chilometri, QE2 offrirà la possibilità di osservare da vicino una roccia spaziale anche a che possiede un telescopio radar. il suo massimo avvicinamento e’ previsto per le 22.59 (ora italiana).
Conosciuto dagli studiosi, come dice la sua stessa sigla, da ormai 15 anni è un corpo celeste molto grande e potrebbe essere quello che resta di una cometa che si e’ avvicinata troppo al Sole, stando alla sostanza fuligginosa che ricopre la sua superficie. “Le sue dimensioni sono paragonabili a quelle dell’asteroide che probabilmente causo’ l’estinzione dei dinosauri – hanno commentato gli scienziati – ma non ci tocchera’”. L’astronomo Lance Benner, ricercatore principale di Goldstone dice ”Ci aspettiamo di ottenere una serie di immagini ad alta risoluzione che potrebbero rivelarne la ricchezza delle caratteristiche di superficie”.