Asti: un 1° maggio di luci ed ombre

Creato il 05 maggio 2011 da Palotto

Un corteo di poco meno di mille persone. Uno direbbe: “non male!”. Ma aggiungiamo che viviamo in una provincia di 220mila abitanti con 1984 lavoratori e lavoratrici collocati in mobilità ovvero il 9% in più dell’anno scorso e 3500 persone in cassa integrazione. Aggiungiamo che una parte considerevole di coloro che hanno preso parte al corteo erano pensionati e studenti. Alla luce di questi dati, le poco meno di mille persone… sembrano ancora un numero elevato?

Il corteo era colorato, il rosso sicuramente è un colore la cui presenza, al 1° maggio astigiano, fu significativa. Noi GC contribuimmo con una ventina di giovani, ragazzi e ragazze, e con 8 bandiere! Una buona presenza, come al 25 Aprile, la nostra. Alla quale c’è da sommare la considerevole partecipazione di Rifondazione Comunista e della Federazione della Sinistra; una massiccia presenza della Casa del Popolo e di A Sinistra, realtà recanti anch’esse con un buon numero di giovani! Tre bandiere di SEL e una del PCL chiudono l’elenco. Massiccia e particolare la presenza del Coordinamento Asti Est e degli occupanti, con numerosi striscioni e tende. Sicuramente lo spezzone del corteo della sinistra “varia” cittadina era folto e appassionato.

Carenze significative eppure ce ne sono state. Tutti i lavoratori? I 240 “a spasso” della Waya? Tutti gli altri già citati in mobilità e cassa? E’ un peccato che non si sia approfittato di questa occasione per far sentire la propria voce…

E tutti i giovani, futura classe lavoratrice di questo paese e di questa città, dov’erano? I giovani, anche politicizzati, se togliamo il degno contributo nostro e dei giovani della Casa del Popolo e di Sherwood, c’è poco da girarci attorno… non c’erano! Sì, qualche under 30 in qualche spezzone sindacale c’era, forse un paio di volti conosciuti dei GD anche, Marinetto dell’IdV… ah l’IdV! Ci diranno che SEL ha presenziato solo con tre compagni e tre bandiere perchè non è ancora strutturata in città, e va bene, ma l’IdV che non ha recato neanche un vessillo in corteo? Il PD era presente, sicuramente in numero non adeguato al proprio peso elettorale e alla propria “capacità di fuoco”, ma c’era. E tutti i giovani che in città sono noti per le proprie posizioni “progressiste” e “di sinistra” dov’erano? Queste persone a mio avviso stanno mancando troppe occasioni che non sarebbero da perdere…

Concluderei dicendo che sì, il corteo era degno, che sì, sono soddisfatto della presenza della sinistra così detta “rossa” (proprio per inasprire i dubbi sul perchè alla nostra onnipresenza sociale non corrisponda un risultato elettorale all’altezza), ma che molto di più si poteva fare. Molto di più auspico si farà, da qui a breve, da parte di quei soggetti ai quali ci rivolgiamo.

Luca e Nicolò, e tutti/e i/le GC !!!

Cecia guarda a destra 1

Giuly che mangia

Il profilo migliore

Frank è tornato

Bellissimo!

avanti popolo!

le quattro dell'ave maria

La più bella della manifestazione

belli si nasce

Ancora più belle!

Nico con il cane, Marika e Cecia con i volantini chi fatica di più?

Massimo stupefatto per i due manifesti di Rifo

Cecia guarda a destra 2, sottotitolo "Giuly sconvolta"

Ceci Guarda a destra 3, sottotitolo "Nico è un gaggio"

Ceci guarda a destra 4, contagiando Giuly e Claudia. Sofia imbarazzata si nasconde

Giro di boa

Bandiera rossa e pugno chiuso

Lezioni di volantinaggio

5

6

Figlia dei fiori

Ceci 7, sottotitolo "Di cosa hai paura?"

Ceci 8, sottotitolo "anche Marika contagiata"