L’astice europeo (Homarus gammarus Linnaeus, 1758) è un crostaceo decapodo della famiglia dei Nefropidi. Al contrario di quanto spesso si crede, l’astice non è strettamente imparentato con l’aragosta, che appartiene a un altro genere e anche a una famiglia diversa, quella dei Palinuridi; tassonomicamente la distanza tra le due specie è simile a quella che c’è, per esempio, tra il cane e il gatto. Le carni di questo crostaceo sono estremamente tenere e dolci e si prestano a molteplici preparazioni gastronomiche e questo spiega il perché siano così ricercate.
Ingredienti per 4 persone:
4 astici per circa kg 2,500,
cipolla,
alloro,
sedano,
carota,
gambi di prezzemolo,
vino bianco secco,
sale,
pepe in grani.
Per la crema ai peperoni:
900 gr di peperoni gialli,
200 gr di panna liquida da cucina,
100 gr di porro mondato,
burro e sale q.b.
Procedimento:
Preparate del court-bouillon con circa 6 litri d’acqua, una cipolla, una carotina, una costa di sedano, alcuni gambi di prezzemolo, 2 foglie d’alloro, mezzo bicchiere di vino, sale e un cucchiaino di grani di pepe. Dopo che il brodo avrà bollito per 30′, tuffatevi gli astici e, dalla ripresa del bollore, calcolate circa 10′. Appena saranno cotti, teneteli nel brodo per altri 10′ poi toglieteli, lasciateli intiepidire, quindi sgusciateli recuperando tutta la polpa, anche quella contenuta nelle chele più sottili. Intanto avrete preparato la crema di peperoni nel modo seguente: con il coltellino pelapatate, togliete la pelle ai peperoni freschi, ancora interi, quindi svuotateli dei semi, lavateli, asciugateli, riduceteli a tocchettini e fateli stufare a fuoco moderato, insieme con il porro affettato, una cucchiaiata di burro, sale e 3 bicchieri d’acqua. Dopo circa 15′ di cottura (dovranno risultare morbidi e piuttosto asciutti), unite la panna e, infine, passate al mixer. Correggete la crema di sale, poi dividetela in 4 parti e versatela in altrettanti piatti da porzione; sopra sistemate i filetti d’astice, la polpa delle chele e servite, accompagnando con della verdura a piacere. Noi abbiano scelto come contorno della barba di frate lessata e rosolata nel burro.