Astrid Lindgren non era una scrittrice di professione- era una semplice impiegata- eppure i suoi libri per bambini a tutt'oggi sono tradotti in 76 lingue e ne sono state vendute più di 80 milioni di copie.
Era nata nel 1907 in un piccolo villaggio nello Smaland, una regione meridionale e boscosa della Svezia e, anche se a 18 anni andò a lavorare e a vivere a Stoccolma, i paesaggi fiabeschi ed incantati delle sue foreste rimasero nel suo cuore e nella sua mente, brulicanti di natura e di magiche forme di vita.
Il primo personaggio creato da Astrid fu quello di Pippi calzelunghe, la bambina più forte del mondo, vivace e imprevedibile, con l'animo più gentile che si possa immaginare: a questa intraprendente ragazzina, dai capelli rossi e con la pelle piena di lentiggini, è stato anche dedicato, negli anni 70, uno sceneggiato televisivo di grande successo.
Sembra che il nome di Pippi sia nato dalla fantasia di Karin, la figlia malata di Astrid, per la quale la madre incominciò a raccontare e a scrivere storie al fine di calmarla e divertirla. Il suo amore per i bambini l'ha portata a battersi sempre per i diritti dell'infanzia e per molto tempo, tutte le sere, la Lindgren lesse alla radio svedese una fiaba che terminava con l'immancabile "adesso tutti a nanna".
Nel 1997 venne nominata personaggio svedese dell'anno, anche se lei si rifiutò di essere riconosciuta come tale e di farsi candidare dal suo paese al premio Nobel per la letteratura. E' morta nel 2002.
Argomenti correlati
- I Paesi Nordici
- La Svezia
- I premi Nobel
- La stuga