Astrum Malum é un progetto del musicista finlandese A.M. del quale oggettivamente poco si sa, salvo
il fatto che lo stesso si avvale di due collaboratori per la stesura dei testi, O.M. e A.L., con quest'ultimo che partecipa attivamente al lavoro con alcune parti vocali recitate.
Nether Knot è un Ep d'esordio breve ma sufficiente per intuire la caratura ed il potenziale degli
Astrum Malum: un black metal molto atmosferico e nel contempo piuttosto originale è ciò che viene immesso in questo lavoro che, in poco più di dieci munuti, mette in mostra un numero tale di spunti interessanti spesso non riscontrabili in album ben più lunghi.
Un mood solenne ed inquietante aleggia costantemente sulle composizioni rendendole oltremodo interessanti: se vogliamo trovare un aspetto rivedibile punterei solo sullo screaming, un po' sacrificato rispetto agli altri strumenti in fase di produzione, forse anche perché eccessivamente filtrato, ma in fin dei conti comunque abbastanza adeguato al contesto del lavoro.
Per capire a grandi linee il tipo di sound che bisogna attendersi, provate ad immaginare una band avantgarde-black scremata delle parti più cervellotiche e maggiormente votata alla ricerca melodica oppure, ancor meglio, una versione meno pomposa e più essenziale degli attuali Septicflesh.
Buona la prima, quindi, per gli
Astrum Malum, i quali andranno forzatamente rivisti su una durata più probante.Tracklist:
1.Part I
2.Part II
3.Part IIILine-up:
A.M. - All Instruments, Vocals
A.L. - Speeches, Lyrics
O.M. - Lyrics
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Recensione
- Etichetta: SixSixSix Music
- Anno: 2014
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Tweet Astrum Malum é un progetto del musicista finlandese A.M. del quale oggettivamente poco si sa, salvo il fatto che lo stesso si avvale di due collaboratori per la stesura dei testi, O.M. e A.L., con quest’ultimo che partecipa attivamente al lavoro con alcune parti vocali recitate.
Nether Knot è un Ep d’esordio breve ma sufficiente per intuire la caratura ed il potenziale degli Astrum Malum: un black metal molto atmosferico e nel contempo piuttosto originale è ciò che viene immesso in questo lavoro che, in poco più di dieci munuti, mette in mostra un numero tale di spunti interessanti spesso non riscontrabili in album ben più lunghi.
Un mood solenne ed inquietante aleggia costantemente sulle composizioni rendendole oltremodo interessanti: se vogliamo trovare un aspetto rivedibile punterei solo sullo screaming, un po’ sacrificato rispetto agli altri strumenti in fase di produzione, forse anche perché eccessivamente filtrato, ma in fin dei conti comunque abbastanza adeguato al contesto del lavoro.
Per capire a grandi linee il tipo di sound che bisogna attendersi, provate ad immaginare una band avantgarde-black scremata delle parti più cervellotiche e maggiormente votata alla ricerca melodica oppure, ancor meglio, una versione meno pomposa e più essenziale degli attuali Septicflesh.
Buona la prima, quindi, per gli Astrum Malum, i quali andranno forzatamente rivisti su una durata più probante.
Tracklist:
1.Part I
2.Part II
3.Part III
Line-up:
A.M. – All Instruments, Vocals
A.L. – Speeches, Lyrics
O.M. – Lyrics
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