Ottimo programma che ti consente di convertire i tuoi cd preferiti in file che puoi ascoltare su più dispositivi.
Ultima versione stabile rilasciata: 2.2 (25/02/2011)
Vecchie versioni:
27 Jan 2005: Asunder-0.1.0.tar.bz2
24 Aug 2007: asunder-0.8.tar.gz
27 Aug 2007: asunder-0.8.1.tar.gz
05 Oct 2007: asunder-0.9.tar.gz
17 Dec 2007: asunder-1.0.tar.bz2
03 Feb 2008: asunder-1.0.2.tar.bz2
26 Apr 2008: asunder-1.5.tar.bz2
28 Jun 2008: asunder-1.6.tar.bz2
14 Sep 2008: asunder-1.6.1.tar.bz2
29 Nov 2008: asunder-1.6.2.tar.bz2
1 Sep 2009: asunder-1.9.tar.bz2
6 Dec 2009: asunder-1.9.1.tar.bz2
16 Apr 2010: asunder-1.9.2.tar.bz2
18 Apr 2010: asunder-1.9.3.tar.bz2
17 July 2010: asunder-2.0.tar.bz2
3 Jan 2011: asunder-2.1.tar.bz2
Caratteristiche.
- Può salvare le tracce audio come WAV, MP3, Ogg Vorbis, FLAC, Wavpack, Musepack, AAC e Monkey
- Usa CDDB per nominare ed etichettare ogni traccia
- Crea playlist M3U
- Può codificare in formati multipli in una sessione
- Rippa e codifica simultaneamente
- Consente, per ogni traccia, di definire differenti artisti
- Non richiede un ambiente desktop specifico
1) Installiamo Asunder.
Presente sul sito del progetto per le maggiori distribuzioni per installare Asunder è sufficiente far ricorso al package manager della distribuzione in uso che si occuperà anche delle dipendenze.
In mancanza è possibile, come da filosofia open source, utilizzare i sorgenti previa compilazione attraverso l’usuale procedura;
$ ./configure & make
# make install
che installerà il programma in /usrl/local/*. Se si vuole installare in un’altra locazione è sufficiente utilizzare la flag –prefix=/mio/percorso. Le dipendenze necessarie per la compilazione sono le librerie GTK in versione 2.4 o superiori per l’interfaccia grafica, libcddb 0.9.5 o superiori per l’accesso ai dati in un server CDDB e cdparanoia;in genere questi programmi sono presenti di default in forma dipacchetti precompilati per, praticamente, tutte le distribuzioni. LaGUI è spartana, ma le funzioni sono nascoste proprio dietro l’angolo.
Per i più pigri basta andare su Ubuntu Software Center (da Ubuntu Karmic Koala in poi) cercare la voce Asunder, cliccarci sopra e via, oppure da terminale digitare:
sudo apt-get install asunder
La pagina del Download.
2) Inseriamo il Cd nel lettore.
Dopo aver inserito il CD nel lettore, dovrebbero apparire le tracce in esso contenute con i titoli delle canzoni e l’artista (o il nome del gruppo). Dal menù a tendina Disco è possibile trovare le diverse voci trovate nell’interrogazione al database CDDB.Se ciò non dovesse accadere, come prima cosa clicchiamo su Preferenze e nel tab Generali verifichiamo, nella riga Periferica CD-ROM,che il percorso al lettore sia quello corretto. Se del CD vogliamo crearne una playlist in formato m3u spuntiamo l’omonima casella.In Cartella di destinazione indichiamo dove dovranno essere salvate le tracce audio; di defaultverrà creata una cartella con il nome del gruppo/artista nella homeutente.Se il problema del non riconoscimento delle tracce ancorapersiste, allora due possono essere i motivi; utilizzo di un proxy oppure il disco non è presente nel database. Nel secondo caso c’è poco da fare, occorre scrivere le tracce manualmente. Nel primo caso è sufficiente andare in Preferenze e da qui nel tab Avanzate al fine di impostare gli estremi per il proxy; se non viene utilizzato un proxy lasciare spuntata la casella Scarica automaticamente le informazioni sul disco da Internet.A questo punto se è tutto in ordine clicchiamo sul pulsante Estrai per avviare la procedura di estrazione delle tracce. Come si vede in figura, non si è scelto alcun formato per la conversione delle tracce estratte, è stato lasciato di default il formato wav.
3) Diversi formati.
L’estrazione delle tracce al paragrafo precedente da luogo a file in formato wav nel percorso indicato. Questo formato, in quanto non compresso, è piuttosto “pesante” in termini di dimensioni. E’ possibile, sempre con Asunder, effettuare una conversione in diversi formati contemporaneamente, nonché in parallelo alla fase di estrazione. Per ottenere questo risultato sono necessari ulteriori pacchetti relativi ai sistemi di codifica scelti. Con Asunder è possibile convertire i file in formato mp3, vorbis, flac e wavpack installando, rispettivamente, i pacchetti Lame, Vorbis tools, FLAC e wavpack. Naturalmente non si è obbligati ad installarli tutti, ma solo quelli per i quali si vogliono codificare le tracce nel formato desiderato.
4) Conversioni in corso.
Con la procedura precedente abbiamo semplicemente estratto le tracce dal CD e riportate in formato wav sull’hard disk del computer. A questo punto vogliamo estrarre si le tracce audio, ma al tempo stesso codificarle in mp3, ad esempio per il nostro lettore, e in formato ogg da lasciare sul nostro computer per l’ascolto con il nostro player preferito.
E’ sufficiente, dalle Preferenze del programma, andare nel tab Codifica e scegliere il formato relativo tra quelli presenti.
A questo punto dall’interfaccia principale clicchiamo su Estrai per iniziare il procedimento. Durante la fase di estrazione potremo vedere i file estratti e convertiti direttamente attraverso il file manager della distribuzione.
5) Conclusioni.
Per terminare alcune considerazioni; com’è visibile dall’interfaccia grafica, è possibile estrarre (e codificare) solo le tracce audio che si vogliono semplicemente lasciandole selezionate. Tutte quelle che deselezioneremo non verranno estratte. Dalla sezione Preferenze nel tab Nomi file è possibile indicare quali tag far utilizzare ad Asunder con una legenda abbastanza esplicativa.
Screenshots.
fonte: Consorcio AetnaNet
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