Atletica Leggera: i 75 anni di Livio Berruti

La sua gara vittoriosa, quella della finale Olimpica sui 200 metri di Roma 1960, l’abbiamo vista tutti moltissime volte, generazione dopo generazione. Anche per questo, per molti pur senza conoscerlo personalmente, Livio Berruti è sempre stato “uno di noi”. Il grande velocista torinese, amante del sorriso e del vivere, ha compiuto 75 anni il 19 maggio e li ha festeggiati in compagnia di pochi amici veri, tra cui Maurizio Damilano e Franco Arese, in un ristorante cittadino. Occasione per ricordare ancora una volta quei grandi e indimenticabili momenti, di altre epoche e scenari radicalmente diversi dagli attuali: “Rammento come fosse ora le sensazioni della semifinale e della finale. Nella prima avevo a che fare con tre primatisti del mondo ma dovevo pensare anche a non disperdere troppe energie in vista della sfida decisiva. Vinsi in 20”5 ma temetti di aver consumato troppo. Così limitai gli spostamenti a quelli che mi portarono sui blocchi di avvio della finale. Quella era l’atletica di allora. Il rimpianto….non aver corso al massimo quella semifinale, che avrei potuto concludere anche con un tempo di 20”30. Oggi è cambiato tutto – chiude Berruti – ed è difficile ritrovarsi. Tra gli attuali campioni mi piace solo Bolt e non solo per i risultati. È scanzonato, allegro, sembra sappia divertirsi. Lo sport è anche questo e deve rimanere tale”.