“Sono felice per i due terzi posti, anche considerando l’inizio di stagione con qualche infortunio” è il commento di Martina Amidei, “nei 100 mi ha un po’ frenato la tensione, era parecchio che non gareggiavo individualmente a questi livelli. Il vero obiettivo erano però i 200, in cui sono riuscita a stabilire il mio personale (23’’49)”. Un crono che le è valso la qualificazione agli Europei, in cui la velocista dell’Aeronautica scenderà in pista anche con la 4×100. “Nella gara individuale mi piacerebbe ripetere l’ultima prestazione” prosegue Martina, “con la staffetta dobbiamo migliorare alcuni aspetti “tecnici” e ci confronteremo con formazioni molto forti (Gran Bretagna, Germania, Olanda e la Svizzera padrona di casa); ma se sapremo dare il meglio potremo toglierci più di una soddisfazione”.
Accomunati dall’età, sono entrambi classe 1993, e dalla specialità, i 400 piani, Davide Re e Michele Tricca stanno attraversando un buon periodo di crescita. A Rovereto, il ragazzo ligure del Cus Torino ha raccolto due argenti (uno “da solo”, uno con la 4×400), abbassando il personale della distanza di oltre 3 decimi e fissandolo su un fantastico 46” netto. “Non me l’aspettavo” ammette, “pensavo di poter ripetere il tempo fatto registrare ai Campionati Italiani Promesse a inizio giugno ma in allenamento avevo sensazioni meno buone rispetto ad allora. Anche con la staffetta è stata un’ottima prova, ci siamo divertiti e abbiamo stabilito un gran tempo”. Non si sono fatti attendere i complimenti dei velocisti americani, compagni di allenamento nei due mesi (dall’8 marzo all’8 maggio) che Davide ha trascorso negli Stati Uniti; su tutti quelli del campione olimpico di Pechino LaShawn Marritt e del coach Lauren Segrave, presente agli Assoluti per seguire l’altra azzurra Libania Grenot.
Zurigo vedrà nuovamente un doppio impegno: “proverò ad abbattere il muro dei 46 secondi, con cui dovrei superare le batterie; poi si vedrà, c’è grande competizione ed entrare in finale sarà durissima”. Ambizioni di finale le nutre la formazione azzurra della 4×400, in cui troveremo anche Michele, oro con la staffetta delle Fiamme Gialle domenica sera. “Siamo fiduciosi” affermano i due, “se tutti confermeremo le prestazioni di Rovereto, l’ingresso nelle prime otto non sarà un miraggio”. E una volta lì si proverà a fare lo sgambetto alle favorite: Gran Bretagna, Polonia, Germania, Russia, Francia, Ucraina.
Nessuna gara invece nella tabella di marcia di Martina Amidei e Davide Re. “Nelle ultime settimane ho girato parecchio per la staffetta e questi giorni serviranno per un richiamo di preparazione” spiega Martina. “Ho gareggiato molto nella prima parte dell’anno” conclude Davide, “quindi ora mi allenerò soltanto; qualche giorno di carico e poi più tranquillo fino a Zurigo”. Per vivere al massimo il sogno dei Campionati Europei; un sogno che per i tre velocisti torinesi è già cominciato.