I quattro italiani in batteria erano stati più veloci: 38.41, otto centesimi meglio del tempo che, a conti fatti, nella "lotteria finale" sarebbe poi tornato buono per il terzo gradino del podio. L'altro risultato-copertina dell'ultima giornata viene dalla pedana del triplo maschile. Il campione in carica, il britannico Phillips Idowu, nonostante un 17,77 (0.0), è spodestato dall'esuberanza del 21enne statunitense Christian Taylor che, al quarto salto, atterra ad un formidabile 17,96 (+0.1), primato mondiale stagionale che ne fa il quinto triplista di tutti i tempi all'aperto. Anche il bronzo agli Stati Uniti con Will Claye che si migliora fino a 17,50 (+0.1). Decimo, il vicecampione europeo indoor, Fabrizio Donato, fermo a 16,77 (+0.1). Leadership mondiale stagionale e medaglia d'oro anche per la russa Mariya Savinova, 1:55.87 sugli 800 davanti all'iridata uscente, Caster Semenya (1:56.35). Idem per la 4x100 femminile conquistata dagli Stati Uniti con la seconda e la quarta frazione in mano ad Allyson Felix e Carmelita Jeter e un tempo finale di 41.56. Seconda con il record nazionale (41.70) la Giamaica. Nella altre finali, nona la martellista Silvia Salis (69,88) con l'oro al collo della russa Lysenko che batte la primatista mondiale Heidler 77,13 a 76,06; decimo (13:29.11) Daniele Meucci nei 5000 dove può finalmente esultare il britannico Mo Farah (13:23.36). Bandiera a stelle e strisce in cima al medagliere con 25 metalli (12 ori, 8 argenti e 5 bronzi) davanti ai 19 della Russia (9/4/6) e ai 17 del Kenya (7/6/4). La giornata per l'Italia si era aperta con l'ottavo posto di Pertile nella Maratona con il tempo di 2 h 11 ' 57". L'Italia saluta Daegu con il bronzo e i 2 metri nell'alto di Antonietta Di Martino e con altri quattro piazzamenti (Elisa Rigaudo quarta nella 20km di marcia, quinta la 4x100, ottavi il martellista Nicola Vizzoni e il maratoneta Ruggero Pertile) tra i primi otto al mondo. Calato il sipario sulla tredicesima edizione in Corea del Sud, la rassegna iridata nel 2013 tornerà in Europa, a Mosca dal 10 al 18 agosto.
Fonte: FIDAL