Di assoluto interesse anche le prove di caratura internazionale, definite International Speciale Guest Events ed intitolate a quattro grandi personaggi dell’atletica leggera italiana e mondiale, ovvero Livio Berruti, Franco Arese, Maurizio Damilano ed Elisa Rigaudo. Nello specifico si misureranno gli specialisti dei 200 metri maschili, dei 1500 metri maschili e dei 5 km di marcia, maschile e femminile.
Così presenta l’evento Maurizio Damilano, olimpionico a Mosca 1980 e Presidente Fidal Piemonte: “Sono particolarmente felice di sottolineare come questa manifestazione, nata nel 2013 con l’intento di riportare la grande atletica in pista in provincia di Cuneo, stia mantenendo ampiamente fede alle sue promesse. Un plauso particolare e un ringraziamento va dunque agli organizzatori: il Piemonte quest’anno ha ospitato grandi eventi nazionali (i Campionati Italiani Juniores e Promesse a Torino, a Oncino in provincia di Cuneo una prova del Campionato Italiano di Corsa in Montagna), ma mancava ancora quel respiro di internazionalità che ci regala proprio Fossano con il suo evento.
Il fatto poi che si voglia cogliere l’occasione per ricordare gli atleti piemontesi che hanno fatto grande questo sport non può che vedermi pienamente concorde in veste di Presidente del Comitato Regionale della Fidal. Campioni come Franco Arese e Livio Berruti sono patrimonio dell’atletica e dello sport nazionale, prima ancora che del nostro territorio; esempi di sportivi veri che mi auguro con l’occasione possano venire scoperti o riscoperti in una nuova luce dai giovani che praticano il nostro sport. Permettetemi però in conclusione di svestire per un momento i panni istituzionali per ringraziare l’amico Franco di aver dedicato uno spazio all’interno del Meeting alla marcia, rappresentata dal sottoscritto e da Elisa Rigaudo; un ringraziamento sentito per il riconoscimento di quanto la disciplina del cammino sia patrimonio del nostro territorio”.
Mi auguro quindi che il Meeting Internazionale della Città di Fossano possa lasciare in ciascuno di voi che interverrete numerosi l’immagine e la sensazione della festa e della passione per lo sport che abitano il territorio piemontese e cuneese in particolare.