Anno: 2011
Durata: 88′
Distribuzione: Filmauro
Genere: Azione/Fantascienza
Nazionalità: Gran Bretagna
Regia: Joe Cornish
Direttamente dall’Inghilterra e dai produttori di due cult per ridere sul genere, come L’alba dei morti dementi e Hot fuzz, arriva una vera e propria bizzarria su celluloide che, già dal titolo, lascia intuire quale sia il soggetto alla sua base.
Infatti, siamo in un quartiere periferico londinese dove un gruppo di adolescenti dediti alla piccola vita criminale fatta di furtarelli dettano legge; fino al momento in cui la loro esistenza viene sconvolta da un’orda di pericolosi alieni giunti dallo spazio per invadergli il territorio.
Una trama atipica, a causa dell’elemento extraterrestre con cattive intenzioni, ma che il regista e sceneggiatore Joe Cornish, grazie alla realistica ambientazione di periferia degradata di Londra, inscena concedendo non poca importanza al sottotesto sociale.
Mentre il racconto arranca, la delineazione dei giovani protagonisti è lodevole e l’insieme, in fin dei conti, diventa un godibile pop corn movie che, nonostante gli intuibili omaggi alle produzioni volgarmente definite di serie B, sembra trovare i suoi diretti punti di riferimento nel cinema anni Ottanta prodotto da Steven Spielberg; da Gremlins – citato in più di un dialogo – a I Goonies, diretto da Chris Columbus come pure Tutto quella notte, altra pellicola che necessita di essere qui citata.
L’unico difetto della quasi ora e mezza di visione, forse, va riconosciuto nella completa assenza di autoironia, in quanto, nonostante il massiccio utilizzo di battute a effetto, non è difficile pensare che l’operazione si prenda eccessivamente sul serio, rinunciando, così, a poter essere molto più della buona pellicola d’intrattenimento che è.
Basterebbe guardare quanto la capacità di ridere di se stessi abbia giovato a Paul e ai citati L’alba dei morti dementi e Hot fuzz, interpretati come il film di Cornish dal comico Nick Frost (unico volto di spicco nel cast di giovani e sconosciuti di buona presenza e in parte).
Mirko Lomuscio