Attentato in una scuola pakistana: il bilancio è di 126 morti
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Immagine: http://pixabay.com/it/pakistan-confine-segnaletica-segno-71671/
Dopo la tragedia avvenuta nei giorni scorsi a Sydney dove un uomo egiziano aveva preso in ostaggio delle persone all’interno di una cioccolateria, arriva oggi dal Pakistan un’altra folle notizia. Un gruppo di 10 persone, travestite da militari, hanno fatto irruzione in una scuola pubblica e hanno messo in atto una vera e propria carneficina, prendendo in ostaggio gli studenti e i professori; al momento il bilancio riporta la morte di almeno 126 persone, di cui 100 alunni di un’età tra i 6 e i 17 anni.
Sembra che ad un certo punto una grossa parte delle persone all’interno dell’edificio siano state fatte radunare all’interno di un’aula e che, in seguito, uno dei finti militari si sia fatto saltare in aria, uccidendo chiunque fosse presente nella stanza. Il tutto è avvenuto alle ore 10:30 (6:30 italiane). Al momento l’atto terroristico è ancora in atto: alcuni dei finti militari si sono rinchiusi all’interno di una delle quattro ali dell’edificio, dove tengono in ostaggio diverse persone.
“Le strade di tutta Peshawar sono bloccate e i genitori degli studenti sono nel panico“, afferma la BBC in uno dei suoi servizi. La scuola si ritrova al momento accerchiata dall’esercito che cerca di mettere in salvo tutti gli ostaggi e che, al momento, è riuscita ad uccidere quattro dei militanti che hanno preso in ostaggio l’edificio e chi vi era all’interno. L’atto terroristico è stato compiuto dal Tehrek-e-Taliban Pakistan, il peggior movimento terroristico Pakistano, il cui portavoce ha detto: “Abbiamo scelto con attenzione l’obiettivo da colpire con il nostro attentato. Il governo sta prendendo di mira le nostre famiglie e le nostre donne. Vogliamo che provino lo stesso dolore.”
Attentato in una scuola pakistana: il bilancio è di 126 morti
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