“Gianpaolo – si legge sul suo sito – ora non è più soltanto il virtuoso cabarettista telefonico che martoriava casuali e malcapitati abbonati della Sip, è l’uomo-cittadino-incazzato che fa sentire nel canto tutta la fiamma dello slancio intellettuale e morale che lo divora dentro, facendo risplendere la sua arte dei più veri e accesi colori della sua anima”