Aquila, che vuole fare sempre di testa (e becco) sua, ha messo qualche annuncio di vendita di arredamento e abbigliamento, su quei giornaletti di annunci gratuiti che circolano anche qui. Roba della quale vuole liberarsi recuperando qualche euro, che poi andrà a gozzovigliare in giro per bettole padane di infima categoria.
Ieri ho ricevuto questo sms: “Ho visto annuncio per i maglioni. Ma sei single?“
Visto che LUI combina i guai e poi io devo aggiustarli, ho pensato che la “vendita di maglioni” fosse una frase in codice, un gergo per chissà quale transazione, e allora ho risposto: “Non ho capito bene la domanda. Che c’entra?“
Dall’altra parte per tutta risposta è arrivato un altro sms: “E’ chiaro che è la domanda di una che cerca conoscenze! Ma quanti anni hai? Sei carino?“
Ho controllato a fatica Aquila, che voleva rispondere che, al confronto, l’Harrison Ford di Indiana Jones è una sciacquetta e ho interrotto lì il messaggiamento, che è terminato (dall’altra parte) soltanto stamattina, quando evidentemente la persona “in cerca di conoscenze” si è convinta che quello era un annuncio di vendita e non di “acquisto”…
Ma dico io! E se quello metteva in vendita un cappotto, cosa mi sarebbe successo?
Boh… music, plis… (nessuno vuole un’Aquila in comodato d’uso?)
Uso? Ops! Che ho detto?