C'è un momento del mio lavoro che amo particolarmente e che cerco di non perdermi mai. Arriva la fine dell'anno e in un pomeriggio dal caldo sapore estivo in ogni asilo nido avviene la consegna dei QUADERNONI ai genitori.
I QUADERNONI sono dei grandi diari che raccontano la storia personale di ogni piccolo al nido conditi di foto, osservazioni, commenti da parte dell'educatrice di riferimento. Sono fatti in molti modi, anche a seconda della personalità dell'educatrice che li cura.
Tecnicamente è la documentazione educativa del percorso di nido, ma per una mamma, per ogni mamma vi assicuro che in quel quaderno c'è molto di più.
Assisto alla consegna a distanza, restando in disparte, per non turbare l'intimità e l'importanza di quel momento, testimome privilegiato di quel passaggio di testimone.
L'educatrice sorride. La mamma, spesso, sospira prendendo in mano il quadernone. Apre la copertina e spesso si scatena un'emozione che fatica a trattenere, sorride e piange, nel suo sguardo, sollievo, riconoscenza, affetto (e spesso nell'angoletto, mi commuovo anche io).Chissà cosa le passa per la mente in quel momento?
Tante volte ho riflettuto sul significato e sulla potenza di questo strumento comunicativo, anche con le educatrici, oggi mi si è aperta una nuova chiave di lettura che voglio condividere con voi.
Quello che sconvolge così tanto emotivamente è forse che quel quadernone è pieno di ATTIMI REGALATI.
Ritratti in quegli scatti ci sono i momenti che la mamma non ha potuto vivere, e a fatica ha immaginato (visto che i bambini under 3 raccontano pochino). Emoziona prendere consapevolezza di quante attività ha fatto il nostro piccolo, di quanto è cresciuto nel tempo, ma sopratutto c'è la meraviglia di poter vedere e non limitarsi ad immaginare.
Ho avuto tutte queste sensazioni quando la mia cugina mi ha consegnato un CD di foto scattate a Birby dall'estate ad ora mentre era a casa dal nonno, nel suo quotidiano, immagini che non avevo mai visto, di momenti che non ho vissuto con lei.
Mi ha fatto un piacere enorme questa serie di ATTIMI REGALATI e vederla così serena e sorridente mi ha fatto sentire molto più leggera.
Lo stesso sorriso leggero che intravedo ogni volta dietro agli occhi emozionati delle mie mamme al nido