Scivola piano, sulle mie ciglia. Senza parlare. Non c'è bisogno di dire nulla, neanche che sollevi il mio sguardo su di te per capire cosa pensi, cosa vuoi, cosa ti aspetti.
Conosco ogni singola curvatura del tuo viso, ogni piega della pelle, ogni ombra impressa sulle tue iridi miele. Il tuo respiro su di me, tra collo e bocca, è una vertigine di ricordi. Abbracciami, ora. Prometto di non infrangermi. Resterò così, accoccolata a te, ad ascoltare i tuoi occhi.Foto di laura-makabresku