Au pair si o au pair no????

Da Mammagiochiamo
La prima volta che ne ho sentito parlare è stato in rete, esattamente leggendo un post di Mariaelena....e la cosa mi ha incuriosito molto.
Ho memorizzato e messo da parte in un angolino del mio cervello...in fase di elaborazione silenziosa.
Poi la scorsa settimana mi è arrivata l'ultima uscita di Kids in cui c'è una mini guida per prendere una ragazza alla pari o anche detta "au pair".

Piccola parentesi per chi come me fino a qualche mese fa, non sa chi sia una au pair....si tratta di una ragazza straniera che vuole fare un'esperienza di vita in Italia. Per farlo, cerca una famiglia che la possa ospitare 24 ore su 24, con vitto, alloggio e una paghetta, e in cambio si occupa dei bambini e di piccole faccende domestiche.
Per saperne di più potete andare a leggere su sito Aupair World.

Chi sceglie di ospitare una ragazza alla pari in casa propria, lo fa per svariati motivi.
C'è chi ha bisogno di un effettivo aiuto materiale per la gestione dei figli quando loro sono al lavoro (portarli a scuola, riprenderli, accompagnarli alle varie attività pomeridiane...); altri invece vogliono dare la possibilità ai figli di conoscere culture differenti dalle nostre, altri ancora vedono in una au pair un modo per imparare più facilmente una lingua straniera.
Noi rientriamo in quest'ulima categoria: vorremmo ospitare una ragazza alla pari per far imparare ai nostri bimbi una seconda lingua che ovviamente sarà l'inglese.
Sia io che mio marito siamo fortemente convinti che sia molto importante per Linda e Valentino imparare fin da piccoli l'inglese.
A tal proposito cerchiamo di fare in modo che nella vita di tutti i giorni apprendano semplici vocaboli, (facili da pronunciare anche per me che non ho mai studiato inglese se non da autodidatta), ed in più da due mesi, una volta a settimana per un'ora, viene a casa nostra una ragazza che attraverso l'uso di schede e giochini, insegna l'inglese ai bambini.
Questa esperienza si sta dimostrando molto positiva, nonostante dubbi iniziali che riguardavano Valentino che ha solo 3 anni e non sapevamo se avrebbe avuto la "pazienza" di stare fermo per un'ora ad ascoltare e partecipare.
Invece i frutti ci sono e si vedono per entrambi.
Colori e numeri fino a 10 sono stati memorizzati facilmente e capita pure che invece di dire "Voglio la caramella verde nonna", Valentino dice "voglio la caramella green nonna" (ovviamente la nonna non riusciva a capirlo e ha pensato fosse il nome di un cartone animano :-)).
Il lato più bello di questa esperienza è che i bambini aspettano con impazienza che sia venerdì perché "arriva Cristina che ci fa fare i giochini in inglese" e questo loro entusiasmo ci sta dando la spinta per fare l'ulteriore passo...che è quello della ragazza alla pari.
Per ora sto raccogliendo molte informazioni per capire bene a cosa andiamo in contro, ho letto tantissime testimonianze in rete, ho trovato siti per capire come dovremmo muoverci per ospitarla, cosa dovremmo offrire a questa ragazza che per qualche mese diventerà a tutti gli effetti un membro della nostra famiglia e cosa dobbiamo aspettarci noi da lei.
In un certo senso sto stilando una lista dei PRO e dei CONTRO.....
Come al solito a me vengono le idee più "bizzarre" poi al momento di metterle in pratica, sono assalita da mille dubbi.
Mi immagino infatti situazioni assurde in cui lei mi parla in inglese ed io, che non ci capisco quasi nulla, sfoglio alla velocità della luce il mini-dizionario che porto sempre con me attaccato al collo stile collana.
La stessa scena me la immagino anche invertita.
Penso anche all'ipotesi che l'au pair che sceglieremo, in realtà possa non essere molto motivata a stare con i bambini, ma pensi più che altro a divertirsi ed uscire.
In questo caso però se ne tornerebbe a casa sua in un battibaleno, visto che dove abitiamo noi non è che ci siano così tante occasioni di divertimento, ancor più se sei straniera e non conosci nessuno.
Per fortuna ci pensa mio marito a dissolvere i miei dubbi: per lui è tutto facile, prende tutto positivamente e poi...ci pensa lui a farsi capire praticone com'è!!!
Speriamo bene!
Qualcuna di voi ha esperienze al riguardo? Qualche consiglio, qualche dritta???

Di tempo a disposizione per organizzare il tutto credo ne abbiamo abbastanza, visto che vorremmo ospitare una ragazza alla pari dal mese di ottobre, dopo l'inizio delle scuole.