ShareOvviamente anche per la rete il mese di agosto significa ferie. Un normale calo rispetto al mese precedente, ma i dati complessivamente registrano un aumento deli italiani online del 9% rispetto al 2010
Audiweb pubblica i dati di audience online del mese di agosto 2011 che presenta dati di audience ancora in crescita rispetto al 2010. Sono, infatti, 26 milioni gli Italiani che accedono a internet da PC almeno una volta nel mese (+9,1% in un anno) e 10,7 milioni gli utenti attivi nel giorno medio (+8,9%) che navigano mediamente per 1 ora e 18 minuti, consultando 155 pagine per persona. La popolazione online nel giorno medio ad agosto è rappresentata da uomini nel 56,8% dei casi (6 milioni, il 7,6% in più rispetto al 2010), principalmente di età compresa tra i 35 e i 54 anni (2,8 milioni, ovvero il 46,6% degli utenti attivi).
Per quanto riguarda la popolazione femminile online, ad agosto risultano 4,6 milioni di donne online (il 10,8% in più rispetto al 2010), principalmente di età compresa tra i 35 e i 54 anni (2,1 milioni, il 46% delle donne online) e tra i 25 e i 34 anni (1,1 milione, il 24,4% delle donne online).
Per quanto riguarda l’uso del mezzo nelle diverse fasce orarie del giorno medio, si registra un trend pressoché stabile dal mattino, con 4,7 milioni di utenti attivi tra le ore 9:00 e le ore 12:00, fino alla fascia serale tra le ore 21:00 e la mezzanotte, in cui si registrano 4,2 milioni di utenti attivi, con un picco tra le 15:00 e le 18:00 in cui sono online in media 5,3 milioni di utenti attivi.
Nelle fasce orarie notturne si abbassa il livello di audience, ma permane una particolare attività soprattutto tra la mezzanotte e le ore 3:00, con 2 milioni di utenti attivi che trascorrono in media 30 minuti online, consultando 57 pagine per persona.
Per quanto riguarda la provenienza geografica deli utenti attivi nel giorno medio, in questo mese il 32,1% proviene dall’area Sud e Isole (3,4 milioni di utenti attivi), il 29,1% dal Nord-Ovest (3 milioni di utenti attivi), il 17,4% dal Centro (1,9 milioni) e il 16% dall’area Nord-Est (1,7 milioni).