Praticamente c’è questa canzone che mi torna in mente sempre in questi giorni. Mai prima, mai dopo.
Perché adoro questo periodo, questo mese ed essere nata oggi. Per l’aria della sera prima, per gli aperitivi nei giardini ai piani alti dei palazzi, sprofondare nelle sedie a sdraio mentre pensi “Resterei qui tutta la notte”.
Perché il mio compleanno mi piace e sono ancora troppo giovane per non dire in giro quanti anni ho. Ventiquattro
E’ che la storia della vecchiaia, delle rughe e degli anni proprio non mi appartiene. Geneticamente.
Perché io sono sempre quella ragazzina che scappa tutto il giorno guardando dritto davanti a sé senza mele e libri di scuola e sono anche la donna che sto diventando che scappa sempre, un po’ cupa dietro gli occhiali da sole. Che fa le smorfie in ascensore e che ride fino alle lacrime a letto.
Al dito ho quell’anello di mia nonna antico e un po’ più brillante, a mezzanotte ho scartato il primo regalo, bellissimo, e ci siamo addormentati sereni, tra un po’ arriveranno i miei. L’aria è dolce.
Filed under: Lightness