di LUCIA PALMERINI
Auguri a noi, generazione jobless come è stata definita dall’economist, generazione di fenomeni come la definisco io..sempre positivi nonostante le prospettive non esistano, in metamorfosi continua x poter passare da un lavoro ad un altro, intraprendenti e fantasiosi per inventare un lavoro, generazione scordata, dimenticata da politica, sindacati, associazioni, generazione che ogni giorno vive in bilico, in equilibrio continuo ma senza paura perché se si cade nel vuoto ci si rialza. Da soli.