La sua carriera cominciò intorno alla metà degli anni '70, come conduttore radiofonico di una radio privata, nel programma "Il muretto". Nel 1977 uscì il suo primo 45" contenente due belle canzoni: Jenny e Silvia.
Nonostante l' uscita di ottimi lavori come "Non siamo mica gli americani", "Colpa d'Alfredo" e il bellissimo "Siamo solo noi", Vasco raggiunse la grande notorietà grazie a Sanremo nel 1982, con la canzone "Vado al massimo", quando uscì dal palco, gli rimase il microfono in tasca che, tirato dal cavo, poi gli cascò creando un certo scompiglio tra pubblico e addetti ai lavori! Per molti di noi quell' apparizione fuori dagli schemi ci affascinò tantissimo, tanto da farci diventare presto suoi fans. Ma Vasco riuscì a sorprenderci anche l' anno successivo, durante la sua esibizione all' Ariston, con la canzone "Vita spericolata", abbandonò il palco prima del finale, lasciando il playback a terminare il brano! Ormai era chiaro, Vasco era uno con le palle e le sue canzoni ci piacevano, ci accomunavano, parlavano la nostra lingua e per noi era Vasco-mania.
Ben presto avevamo comprato i suoi album più vecchi e conoscevamo ogni canzone a memoria! Vorrei scrivere tanto del Blasco, perchè ho tanti ricordi attraverso le sue canzoni, ma credo che lo farò in altri post. Voglio aggiungere però la grandezza di questo personaggio, che negli anni è sempre riuscito a parlare a tutte le generazioni, attraverso ironia, belle canzoni e un ottimo rock targato Italia!
Auguri Vasco!
Video: Vasco Rossi - Brava