Movimento perpetuo, tra illusione e oblio
Forse l'autore ci ricorda che a volte l'individuo permette che la capacità di azione venga annullata dall'illusione? Non solo. Anche la percezione del movimento è alterata dalla memoria, lasciando dimenticare ciò che andrebbe ricordato. Pertanto, gli eventi si alternano tra l'illusione del cambiamento e della padronanza su di essi, e l'annullamento operato dalla memoria. La vita finisce col trascinarci con sé, muovendosi ma ripetendosi, senza mai cambiare realmente, rendendo necessarie quelle epifanie tramite le quali l'uomo si ricorda del valore della vita... per poi scordarlo nuovamente.
Ma chi era Augusto Monterroso? Basta una ricerca rapida sul web per scovare ogni tipo di informazione. Con gli strumenti che possediamo, l'unica prerogativa è la curiosità. Per questo motivo, la mia intenzione è condividere le mie impressioni e riflettere su quegli sprazzi d'arte che colorano il mio interesse, nella speranza di destare anche il vostro, nella speranza di fare sempre piacevoli scoperte. Non importa sapere quando nacque Monterroso, importa sapere cosa ci ha lasciato, cosa resta di lui, cosa leggiamo noi di ciò che esplicitamente non ha scritto, e cioè che se si pensasse alla vita come ad una effimera e preziosa occasione per lasciare un'impronta su questa terra, probabilmente la si sfrutterebbe, non solo di più, ma anche in maniera decisamente positiva.
Para leer el cuento "Movimiento perpetuo" (pp. 17-32):
http://books.google.it/books?id=rqtVag-9kJgC&pg=PA17&lpg=PA17&dq=augusto+monterroso+te+acordaste?+luis+se+enred%C3%B3&source=bl&ots=VxFjT90Dma&sig=gQiq2w8TLnkTJLchrQ3vJ5VUVwo&hl=it&sa=X&ei=2f57UL-7GM7TsgbfsoCgAg&ved=0CCAQ6AEwAA#v=onepage&q=augusto%20monterroso%20te%20acordaste%3F%20luis%20se%20enred%C3%B3&f=false