Con la neve che ricopre il terreno, è il momento ideale dell'anno per scaldarsi di fronte a un caminetto.
Questo, però, fa diventare i forestali tedeschi nervosi.
Quando il mercurio si abbassa, il furto di legna nei boschi del paese sale quando le persone si rivolgono a modi meno costosi per riscaldare le case.
"La foresta è aperta a tutti di entrare e la gente pensa di poter aiutare se stessi, ma non possono!" dice Enno Rosenthal, capo della forestale associazione agricoltori, nello stato nord-orientale tedesco del Brandeburgo.
"Naturalmente, quei mucchi di legname registrati appartengono a qualcuno e ci sono un sacco di soldi e di lavoro che vanno a loro."
Il problema è stato aggravato questo inverno dei costi energetici.
L'Associazione Affittuari della Germania ha stimato che i costi di riscaldamento saliranno del 22 per cento solo questo inverno.
Un effetto collaterale è un numero crescente di persone con stufe a legna per il calore.
I tedeschi hanno comprato 400.000 stufe nel 2011, lo riporta la rivista tedesca FOCUS riportata questa settimana.
Esso segna la continuazione di una tendenza: il numero di tedeschi che ha acquistato dispositivi di riscaldamento che bruciano legna e carbone è cresciuto costantemente dal 2005, secondo la società di ricerche di consumatori Gruppo GfK.
Tale aumento della domanda ha contribuito ad un aumento dei prezzi per il legno, portando molti ad alimentare i loro fuochi con alberi rubati.
Rosenthal ha detto che qualcuno solo lo scorso fine settimana ha rubato un intero pacchetto di valore di legno di quercia di circa € 150 ($ 199) da una foresta privata nella città di Neuruppin al di fuori di Berlino.
"Molti forestali tornano ai loro tronchi di legno trovandoli un po' più piccoli» dice.
La Zona Grigia
Circa il 10 per cento della legna che esce dalla foresta di Brandeburgo ogni anno viene rubato, con conseguente perdita di circa 500.000 €, stima Rosenthal.
Nello stato tedesco della Baviera del sud circa il 5 per cento è scomparso con l'anno dice Hans Bauer, capo dell'associazione forestale dello Stato proprietari.
"Una zona grigia si è sviluppata", spiega Rosenthal.
"Normalmente, se si vendono salsicce, si crea un business e si pagano le tasse, ma con il legno alcune persone sono meno rigorose."
Dice che molte persone rubano legno per poi rivenderlo attraverso annunci sul giornale. T
ali vendite, manco a dirlo, tendono ad essere di numerose varietà.
Bauer dice che un paio di anni fa, un guidatore ha caricato 2000 € di legname vain un camion e si è allontanato.
Finalmente è stato catturato e ha pagato una multa al proprietario della foresta.
Misure estreme
Bauer consiglia ora i forestali di mantenere il legno nel profondo delle foreste lontano da strade trafficate e non fare pezzi troppo piccoli per entrare in auto regolari, mantenendo la tentazione per i ladri occasionali a bada.
Spesso, tuttavia, anche queste misure non sono sufficienti.
Rosenthal ha detto che solo pochi anni fa, i forestali lasciavano tronchi nella foresta per un massimo di un anno per asciugare.
Ora, però, dice che non sono conservati per più di un mese prima di passare a locali più sicuri. "Mantenere il legno sotto la stessa sorveglianza è la migliore protezione", spiega Rosenthal.
Nella città occidentale tedesca di Hessisch Lichtenau forestali altri stanno adottando un approccio più estremo, secondo il quotidiano locale il Hessische / Niedersächsische Allgemeine.
Negli ultimi anni, due rapine di alberi più importanti hanno avuto luogo in città e lo stato sperimenta perdite di milioni di euro come risultato.
Anche in Grecia
"Il furto di alberi si sta svolgendo anche in Grecia molto," dice Argiris Diamantis. "Nel nord-ovest della Grecia gente molto povera della vicina Albania stanno tagliando gli alberi greci per stare al caldo nei freddi inverni.
Fonti:
http://www.spiegel.de/international/zeitgeist/tree-theft-on-the-rise-in-germany-as-heating-costs-increase-a-878013.html
http://www.alphafm.gr/archives/61822