Che dire? Sarà stato magari il poco tempo a disposizione per esplorarla per bene, sarà stato che forse abbiamo ancora la bellezza di Sydney negli occhi che non ci fa essere molto obiettivi, però fatto sta che Melbourne non ci ha entusiasmati...
Per carità non è che sia brutta... però non la definirei nemmeno affascinante!Moderna e ricca di grattacieli, con un bel lungo-fiume (si dice?), e tanti negozi.. però a parte questo nient'altro.Il centro inteso come Federal Square e' un posto strano, dovrebbe essere forse il quartiere più curato e invece solo negozi di souvenir a poco prezzo e per mangiare solo (e dico SOLO) fast food di basso livello come Mc Donalds, Subway, ecc.... meno male che almeno qualche edificio, come quello della stazione, compensa un po' in bellezza!
Ma dov'è questa famosa Melbourne tutta da mangiare?? Si', perché questa città e' davvero rinomata per i suoi ristoranti, chef e per la sua cucina di alto livello, ma in centro di tutto questo nessuna traccia.... nemmeno a cercare bene bene bene!E infatti dove stavano nascosti tutti i ristoranti migliori?? Proprio sotto il nostro naso, appena fuori dal super complesso del nostro hotel, il Crown Metropol!Dal sushi del maestro Nobu alle bistecche dry aged di JJ'S Bar and Grill, dalle anatre alla pechinese del bellissimo e sofisticato Silks ai piatti piu' moderni ma ispirati alla cucina francese del Mr Hive, dal risotto con la zucca del Rosetta alla trattoria romana di Giuseppe Arnaldo & Sons e molti altri ancora, e tutti belli in fila sulla zona pedonale che costeggia lo Yarra River!
Ed e' proprio da Giuseppe Arnaldo che abbiamo cenato, dopo tanti giorni a base di pesce e carne, stasera il menù italiano senza errori di ortografia e con tanti ingredienti tipici tra cui alcuni di produzione propria, ci hanno convinto, e molto stranamente per le nostre abitudini all'estero, abbiamo deciso di regalarci una serata tutta italiana!Il locale e' davvero molto carino, ben arredato e con tutto il personale super gentile che si aggira indossando camici bianchi manco fossero scienziati da laboratorio, il menù e' vario ma non esagerato e ben descritto, e la cucina si vede che e' quella tipica del sud: orecchiette Puglia style con broccoletti, acciuga e peperoncino, penne al ragù di agnello cotto 5 ore, spaghetti pomodoro e basilico fatti con la salsa di loro produzione a base di pomodori arrostiti confit, spaghetti alle vongole e molto altro ancora...Appena vi sedete vi portano un bel cestino di pane e focaccia fatti in casa e una ciotolina con un olio extra vergine delicato e buonissimo lasciandovi poi la bottiglia in tavola per tutta la cena, come antipastino ci siamo presi una ciotolina di olive miste (taggiasche e kalamata) servite tiepide e aromatizzate con salvia, rosmarino, aglio e peperoncino, poi abbiamo preso una pasta a testa (condita bene e cotta al dente), e per finire ci siamo divisi anche un dolcino (anche questo stranissimo x le nostre abitudini!), ovvero un tris di mini cannoli fatti da loro con 3 farciture diverse: ricotta e zucchero, crema pasticcera alla vaniglia e crema allo zabaione e caffè, tutti buonissimi! 2 bei bicchieri di vino con cui brindare alla nostra finora splendida luna di miele, una dedica da aggiungere alle tante già attaccate alle pareti e un buon espresso, il tutto per circa 30/35 eur a testa, onestissimo direi....
Se avete un po' di tempo in più di noi, potete salire all'osservatorio della Eureka Tower dove si trova il famoso The Edge, e se avete bambini potete vistare anche l'ennesimo acquario, io, col senno di poi, consiglierei di fare invece solo una visita veloce della città e di sfruttare invece questa tappa per andare a Philip Island a vedere i mini pinguini che escono al tramonto... ma si sa, su questo argomento noi non siamo molto obiettivi, la nostra e' una vita votata ai pinguini!! Quindi spero che il sindaco non se la prenderà....!
Domani si ritira la macchina e si parte alla volta della Great Ocean Road, quindi continuate a seguirci!Intanto stasera vi lascio con qualche foto della citta' by night, così cambiamo un po'!