Il Burgenland Meridionale - © Ente del Turismo Austriaco
In Austria c'è una regione capace di sorprendere, perché racconta un territorio che non ti aspetti da un'Austria consciuta fatta di montagne, boschi scoscesi e baite. Questo pezzo di nazione di chiama Burgenland ed è un po' una California sui generis, perché vanta ben 300 giorni di sole in un anno.Cosa ha di speciale questa regione del Sud-Est dell'Austria? Ve lo racconto oggi!
Io e Gian siamo arrivati nel Burgenland in un giorno di inizio autunno.
I colori di quella stagione cominciavano già a farsi vedere e ben stavano con i campi di zucche pieni di bellissimi esemplari da raccogliere.
Ad un certo punto del viaggio verso la nostra destinazione (ci siamo concessi un week-end termale al Falkensteiner Balance Resort di Stegersbach) abbiamo, per un attimo, sbagliato strada e ci siamo ritrovati nel mezzo delle colline del Burgenland meridionale.
Prima di girarci e ripartire, un piccolo grande "Wow" è uscito dalla voce di entrambi perché eravamo nel mezzo di colline coltivate a uva da un lato e a mele dall'altro.
Nell'aria c'era tutto il buono di una natura che fa da padrona in questa fetta di Austria che nulla ha da spartire con le vette del Tirolo o le Valli della Carinzia.
Questa è quell'Austria che non ti aspetti!
A dirla tutta, un motivo (storico) c'è: questa regione ha cambiato padroni un po' di volte e l'attuale confine con l'Ungheria dista 15 minuti d'auto. Siamo in una zona di confine dove tutto è meltin pot, tutto è mescolato e dà vita a qualcosa di grandioso: nella tradizione, nelle colture dei campi, nella gastronomia, nella forma delle case e in molto alto.
Questo è il regno del vino Uhudler, che tende al colore del rosé e che regala un gusto molto particolare. A noi è piaciuto molto.
Non solo Uhudler, in Burgenland vengono coltivati vari vitigni che danno origine a dei vini davvero eccezionali, che noi italiani non conosciamo ma che in Austria godono di una certa fama e reputazione.
Data la sua conformazione fisica piacevole, con poco dislivello, il Burgenland si presta a essere esplorato a piedi o in bicicletta. Come già saprete, l'Austria pone moltissima attenzione (per fortuna!) alle piste ciclabili che sono ben curate e sicure.
Se, come me, non avete dimestichezza con le lunghe distanze in bici... niente paura!
Il Burgenland si può comodamente girare con delle e-bike a noleggio, sia con guida che in solitaria.
Ci sono già dei tour pre-confezionati oppure basta studiarsi un po' la zona e provare!
I mezzi pubblici sono un altro bel modo per visitare il Burgenland rispettando l'ambiente e risparmiando.
Questa parte di Austria non è proprio vicinissima all'Italia ma si può tranquillamente viaggiare verso Vienna col treno notturno e poi procedere per il Burgenland.
L'alternativa è quella di arrivare in auto, entrando in Austria da Tarvisio e attraversando Carinzia e Stiria.
La campagna piena di bellezza, le osterie con le pergole fatte di viti con l'uva ancora acerba, gli alberi di mele che stanno finendo il loro lavoro di maturazione e qualche castello o dimora importanta sparsa qua e là. Giusto per non farsi mancare nulla, il Burgenland offre anche dei centri termali di tutto rispetto che, uniti alla cordialità tipica di quelle parti, possono trasformare una vacanza da bella a magnifica.
Non so voi, ma noi ci stiamo facendo un serio pensiero, giusto per trovare un posto nel mondo dove dimenticarsi del mondo stesso.