Auto in comodato: come fare e variazione della carta di circolazione

Da Raffa269

Il contratto di comodato di veicoli aziendali e non può rappresentare un'alternativa all'acquisto a cui corrispondono però alcuni obblighi e sanzioni amministrative e qui vediamo la principale ossia la comunicazione della variazione della carta di circolazione e le sanzioni che ne conseguono.

Caratteristiche fondamentali del contratto di comodato

Prima di tutto il comodato si intnde gratuto e prevede un utilizzo esclusivo e personale del veicolo. Già ci siamo occupati in passato di veicolo o anche studio dato in comodato gratuito e non per esempio ad un professionista per la propria attività.

Era il caso per esempio del genitore che prestava il mezzo al figlio per lavorare ma esistono anche casi in cuil'utilizzo viene concesso al dipendente o anche ai soci, agli amministratori.

Per approfondimenti poi sulle caratteristiche legali, su come farlo fisicamente e la tassazione potete leggere la Guida al comodato d'uso e la sua tassazione

Comunicazione variazione della carta di circolazione

Nel caso per esempio dell'imprenditore che utilizza il bene strumentale dell'impresa (furgone) il relativo comodato non determina fringe benefit a suo carico ma sarà necessario solamente aggiornare la documentazione aziendale magari registrando giorno e ora dell'utilizzo ma senza aggiornamento della carta di circolazione fattispecie invece richiamata nel caso in cui il comodato sia concesso dall'imprenditore per il veicolo personale.

La variazione della carta di circolazione non è da poco in quanto si dive pensare che essere inadempineti ci esporrebbe ad una multa amministrativa che va da euro 705 fino a 3.526 e prevede anche il ritiro della carta di circolazione. Si precisa che la violazione però potrà essere erogata solo una volta decorsi almeno trenta giornidall'inizio del comodato.

Quando scade il comodato non sarà necessario comunicare la cessazione apatto che non parliamo di veicoli aziendli, fattispecie questa che non sarà obbligatoria se entro trenta giorni ridrete in comodato ad altro soggetto il veicolo con contestuale nuova comunicazione.

Se vi fermano

Se vi fermano inoltre non potranno multarvi ma solo rilevare che la carta di circolazione ha un soggetto conducente che è diverso magari da colui che ha concesso il comodato sul mezzo per cui non potranno multarvi solo perchè non avete una comunicazione che provi l'avvenuta modifica.

e sanzioni

omodato veicoli aziendali

- Allegato B/1 o B/2
- Assenso scritto locatore (locazione senza conducente)
- Delega al dante causa Allegato A/1 (persona fisica) o A/2 (persona giuridica)

Par. E.1

9,00 (c.c.p. 9001)
16,00 (c.c.p. 4028)

Ti è piaciuto l'articolo? Per continuare a dare informazioni in modo gratuito, condividi questo articolo tramite i pulsanti qui sopra!



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :