Io non sono una persona che ama particolarmente le raccolte fondi pro domo mea.
Non mi hanno mai entusiasmato ed ho sempre preferito lanciare e rilanciare all’infinito i miei “Bimbi di Carta”, come io chiamo i miei libri.
Non è che io non abbia mai inserito il tasto “Donazione” di Paypal, tanto per fare il nome del primo metodo di autofinanziamento che mi viene in mente.
Però l’ho sempre inserito nel fondo più profondo dei miei blog.
Qualche giorno fa ho scoperto un nuovo, almeno per me lo è, strumento di autofinanziamento, o meglio di raccolta fondi.
Si tratta di Kapipal.
Con Kapipal si può creare il proprio progetto di finanziamento, in pochi minuti ed in ancor meno clic.
Conclusa la fase preparatoria si può iniziare a rilanciare l’iniziativa attraverso i canali che si ritengono a più alto indice di gradimento e di impatto sul pubblico.
Questo tipo di progetto mi ha incuriosito ed ho deciso di lanciarmici anch’io.
In fondo se si riescono a tirar su, scusate il linguaggio un tanrino carente sotto l’aspetto dell’italiano, qualche soldino in più male di certo non fa; specie in periodi non propriamente floridi come quelli in corso!
E così per chi volesse saperne di più il link attraverso il quale accedere, oltre la finestrella posta alla fine di ognuno dei miei post, è questo: www.kapipal.com/librielibri
Grazie ancora per la pazienza e l’attenzione!
Buona domenica e buon tutto!
Arrivederci alla prossima!
Con simpatia!
Riccardo