Mentre praticherai ciascuno degli esercizi di in questo capitolo, incomincerai a notare un graduale e continuo processo di accelerazione, facilitazione ed intensificazione degli effetti descritti dalle frasi utilizzate. L'accedere più volte ad una stessa risposta facilita ogni volta il riaccedervi la volta successiva.
Effetti Marginali.
Potrete osservare alcuni effetti aggiuntivi: alcuni potranno essere percepiti come piacevoli e altri come leggermente fastidiosi. Questi effetti collaterali possono essere sensazioni di calore, freddo, prurito, o movimenti automatici delle estremità (dita ad esempio). Alcuni potranno sperimentare una sensazione di leggerezza o di leggera ebbrezza, o una sensazione di leggera anestesia in una mano etc. Se provate sensazioni di freddo, copritevi; Le altre sensazioni, finché non sono spiacevoli, potete ignorarle, poiché gradualmente scompariranno. Esse sono dovute ad associazioni fisiologiche con alcuni elementi della situazione. Se fossero spiacevoli, fate una piccola pausa. Un concetto molto importante nell'autoipnosi è il "senso del tempo". Raramente la persona che esegue questi esercizi comprende chiaramente quanto tempo è passato. Questo avviene sulla base di un meccanismo chiamato "distorsione temporale" .
PARTE SECONDA
Approfondimento e senso del tempo .
Questa parte ha due obiettivi, che saranno perseguiti contemporaneamente: l'approfondimento dello stato di leggera trance ipnotica ottenuto nella prima parte e lo sviluppare un senso del tempo relativamente al "sonno" ipnotico. L'approfondimento della trance ipnotica sarà effettuato attraverso l'utilizzo dell'immaginazione. Lo sviluppo del senso del tempo verrà effettuato attraverso una sveglia, per "caricare" l'orologio interno in maniera semplice ed efficace. Le due fasi di questo processo perciò si sovrapporranno e lo studente dovrebbe, mentre si procede, distinguere i due obiettivi.
SUGGESTIONI POSTIPNOTICHE
Questa parte introduce anche il metodo attraverso il quale tutte le suggestioni postipnotiche verranno date alla mente subconscia; questo metodo si basa sulla creazione di un'immagine la MATRICE della suggestione - PRIMA di entrare in trance ipnotica.
FASE 1
Esercitazioni nell'approfondimento dell'Ipnosi. Non è più necessario ripetere separatamente gli esercizi imparati nella prima parte, in quanto il loro risultato fa già parte (conta da venti a uno) degli esercizi di questa fase.
PROCEDURA
a) Ipnosi misurata temporalmente
b) Immaginazione mentale IMPORTANTE Nessuno standard di visualizzazione è ritenuto essenziale. CARATTERISTICHE DEGLI ESERCIZI
Immagini mentali utilizzate:
Esercizio nr. 5:
scale - scale mobili e ascensore
Esercizio nr. 6:
un pendolo
Esercizio nr. 7:
un'amaca
Esercizio nr. 8:
figurine
Esercizio nr. 9:
l'immagine preferita
ESERCIZIO NR. 5
"Dormire" per cinque minuti: esercizio della scala.
a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state per immaginare nei prossimi cinque minuti. Immaginerete, senza sforzarvi, nè affaticarvi le seguenti immagini: Voi state scendendo lungo una lunga, lunga scala, con i gradini cosě pesantemente coperti di tappeti da assorbire i suoni, e su ogni gradino appare la scritta "DORMI". Alle pareti della scala, di tanto in tanto, vedete dei segnali che dicono "DORMI" e anche delle frecce, che puntano verso il basso e che dicono : "SONNO PROFONDO", indicando che, mentre state scendendo lungo la scala, voi state scendendo profondamente nel rilassamento, nella pesantezza, nel benessere e verso quella stessa sensazione che potete avere sentito durante quella notte quando avete dormito profondissimamente. Mentre scendete lungo la scala, potete immaginare che state arrivando ad una piattaforma dove c'è una scala mobile, come quello dei grandi magazzini, e ogni gradino riporta la scritta "DORMI" e voi poi immaginate voi stessi che andate in GIU', in GIU', più profondamente e profondamente in quello che viene chiamato sonno ipnotico, ma è solo un facsimile del sonno notturno, nel quale voi riproducete l'aspetto esterno di tale sonno ma rimanete CONSCI dell'ambiente circostante, anche se può sembrare remoto o poco interessante. Quando la scala mobile è finita, immaginate di usare ancora la scala normale per un poco e di arrivare ad una piattaforma, di fronte alle porte aperte di un ascensore, di entrare nell' ascensore, schiacciare il pulsante che chiude le porte e che manda l'ascensore in giù, in giù, ALLA VELOCITA' PER VOI PIU' NATURALE, in giù, in giù, più profondamente e profondamente in ipnosi. E quando l'ascensore si ferma, voi prendete nuovamente le scale, ... o la scala mobile, ... o un altro ascensore, finché i cinque minuti non sono passati...o l'allarme suona, o voi pensate TUTTO E' NORMALE, o, contate mentalmente da uno a venti.
b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4 scendendo in uno stato di leggera trance.
c) Immaginate la scala e effettuate quanto da voi precedentemente immaginato.
Nota: il semplice leggere le righe riportate più sopra costituisce un metodo semplice di creare la MATRICE di quello che voi immaginerete.