E’ passato così in fretta settembre, pieno di incombenze del dopo ferie.
Ritrovando la pioggia dicevamo “E’ arrivato l’autunno”; accettavamo che tutto fosse solo una parentesi prima dell’inverno.
Ma sotto sotto, senza confessarcelo, aspettavamo qualcosa.
Ottobre.
Le vere notti di gelo, durante il giorno il cielo azzurro sulle prime foglie ingiallite.
Ottobre, vino caldo, smorzata intensità della luce, quando si sta bene al sole solo alle quattro e tutto prende la dolcezza oblunga delle pere cadute dall’albero.
Allora ci vuole un maglione nuovo.
Mettersi addosso le castagne, il sottobosco, i ricci dei marroni, il rosso rosato delle rossole.
Riflettere la stagione nella morbidezza della lana.
Ma un maglione nuovo: scegliere il nuovo fuoco che comincia a spegnersi.
Sul verde? Un verde irlanda, pisello secco, nebbioso, whisky ruvido selvatico e solitario come i campi di torba, l’erba falciata.
Sul rossiccio? Ce ne sono di tante gradazioni, chiome da Ofelia, desiderio di merenda come prima, pane burro e marmellata, boschi soprattutto, rossiccio del suolo, del cielo, inafferrabili odori di sagre paesane e di legno, di funghi e d’acqua.
E perchè non sul grezzo? Un maglione a grosse trecce come se qualcuno avesse ancora tempo di sferruzzare per te.
Un maglione ampio: il corpo svanirà, diventeremo la stagione.
Un maglione sulle spalle, sperando…Anche di per sè, è gradevole questa maniera di rappresentare il fine delle cose tono su tono.
Comprare il colore dei giorni, un nuovo maglione autunnale “
” La prima sorsata di birra ed altri piccoli piaceri della vita” Di Philippe Delerm
Vi ho già parlato di questo libro che amo molto, che descrive con acume e sensibilità, i tanti, piccoli, meravigliosi, piaceri della vita.
E adesso, che sta arrivando il freddo, si risvegliano dentro di me, tante sensazione che avevo messo da parte, complice il sole dell’estate!
E allora, accanto al desiderio di poltrire sul divano, avvolta dal mio plaid, con il quale divento una cosa sola ( a detta di mio marito!!!) e di una, irrinunciabile, tazza di tè, c’è anche la voglia di gustare dei piatti caldi e nutrienti.
Uno dei miei piatti preferiti, che tra l’altro fa anche tanto bene, è la pasta con i broccoli (siciliani, naturalmente!) di cui vi do subito la ricetta.
BUON APPETITO!!!
PASTA CON I BROCCOLI
Ingredienti:
broccoli siciliani
aglio
olio extravergine di oliva
pepe
sale
pasta
Preparazione
Lavare e pulire i broccoli e staccare le cimette.
Lessarle per circa 10 minuti in abbondante acqua salata e scolarle con attenzione.
Soffrigere in una padella gli spicchi d’aglio e unire le cime dei broccoli.
Salare e pepare a piacere.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere un mestolino di acqua di cottura nella padella dei broccoli.
Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella per qualche minuto.
P.s. A piacere, aggiungere tanto peperoncino piccante!