Avanzano i Montiani con Ambrosoli, stamattina Torchio relatore del decalogo per l’agricoltura

Si sono incontrati oggi a Milano i “montiani con Ambrosoli”, in un convegno del Centro popolare lombardo, nome ufficiale della lista regionale a sostegno di Ambrosoli che viene sostenuta e rappresentata da diversi montiani. Il Tgcom, ovviamente amareggiato per l’iniziativa, ha scritto una breve new: “Dopo l’endorsement della capolista montiana alla Camera in Lombardia Ilaria Borletti Buitoni il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lombardia Umberto Ambrosoli incassa il sostegno di altri candidati centristi, che lanciano un appello al voto disgiunto in Lombardia”.

Il montiano Pietro Ichino, un uomo che divide

Sono gli uomini e le donne che propongono il voto disgiunto, come riferiscono anche La Stampa e Il Giornale. Vi saranno poi posizioni personali, ma anche D’Alema raccomanda ai montiani che non si ritrovano del tutto con il Pd un bel voto disgiunto: pro Ambrosoli presidente e alla lista Monti per la preferenza. Sono le gioie del Porcellum e soprattutto è un argine all’incredibile Maroni che non rendicontava le spese, quando era capogruppo della Lega alla Camera, come sostiene un forte accusatore (clicca qui).

Giuseppe Torchio è nel Centro popolare lombardo, la lista che attira i montiani con Ambrosoli, e si presenta alle elezioni regionali con un compito specifico: relatore del decalogo per l’agricoltura, con l’obiettivo di dare maggior forza in tempi negativi e controcorrente all’attività produttiva che caratterizza da sempre la verde provincia di Cremona. Verde si fa per dire, considerato quel che hanno combinato leggi e imprenditori privati, agricoltori compresi. La provincia di Cremona detiene il record nazionale degli impianti di biogas, ma è anche la patria degli incenenitori difesi come fort Alamo da un gruppo di amministratori di centrodestra che visti i sondaggi non ha più neanche legittimazione popolare. La Regione Lombardia però potrebbe restare al centrodestra, se prevarrà Roberto Maroni su Umberto Ambrosoli. E Torchio è con Ambrosoli, ma trascina con sé il retaggio d’altri tempi, quando approvò il protocollo provinciale per avviare la costruzione di stoccaggi di metano come presidente della Provincia. Ora la tradizione democratico cristiana di Giuseppe Torchio, candidato per il Centro popolare lombardo con Ambrosoli, è preziosa. Il centrosinistra presenta un Ambrosoli fuori dal Pd e una lista, il Centro popolare, che di sinistra non ha nulla. Anzi si confronta con la lista Monti, con Pietro Ichino, proprio stamattina. Valerio Bettoni, Enrico Marcora, Franco Spada, pure loro della prestigiosa partita, sono noti come “montiani con Ambrosoli”. Non ci si fa mancare neanche La Malfa Giorgio e Serra Achille.

L’invito al convegno è allegato qui, ma ormai il rendev-vous montian-democristiano è finito.

Il Centro Popolare Lombardo con Ambrosoli, la formazione nata dalla convergenza di amministratori, società civile, esperienze civiche e del mondo produttivo della nostra regione, sabato prossimo (stamattina, ndr),  con inizio alle 9,30 presenterà programma e candidati nella convention al Westin Palace Hotel, piazza Repubblica, 20 a Milano.

I relatori Valerio Bettoni, Enrico Marcora, Franco Spada e Giuseppe Torchio si soffermeranno sui contenuti del manifesto agli elettori. In particolare Torchio affronterà le questioni dell’area sud della regione con particolare riferimento ai nodi infrastrutturali ed alle tematiche del comparto agroalimentare.

Interverranno all’iniziativa Lorenzo Dellai, Pietro Inchino, Roberto Mazzotta, Savino Pezzotta, Emanuela Baio, Ombretta Fumagalli Carulli, Barbara Contini, Gregorio Gitti, Giorgio La Malfa, Alessandro Sancino, Milena Santerini, Achille Serra, Umberto Ambrosoli (in collegamento video). Fumagalli Carulli, docente di diritto ecclesiastico, dal Ccd passò al centrosinistra e fu sottosegretario al ministero dell’Interno con D’Alema premier e poi sottosegretario al ministero della Salute con Amato premier. Oggi è presidente dell’associazione Dossetti.

Sarà Giuseppe Torchio alla convention che si svolgerà sabato prossimo presso il Western Palace Hotel in Piazza della Repubblica a Milano a presentare il decalogo agricolo inserito nel programma elettorale “La Lombardia al centro del cambiamento”.