Campione assoluto di furto con destrezza.
E' riuscito a muovere un giro d'affari di oltre due miliardi di dollari,parlando solo degli incassi per non parlare di tutti i soldi futuri che gli pioveranno addosso. Va a finire che lo troveremo nel suo deposito di dollari a fare il bagno nelle monete d'oro come faceva zio Paperone( avercela io quella piscina privata.....
Avatar ( o era Avariat ? boh!) è ,o meglio sembra, essere diventato la pietra di paragone per tanto cinema a venire e ho visto volare in sede critica, non solo dei semplici appassionati, ma chi di critica cinematografica la fa di professione, tante lodi sperticate, appellativi di capolavoro e voti massimi.
Ebbene io , nel mio essere un nessuno qualunque, non ho visto nulla di questo.
E'comunque un film importante, da rispettare e che sarà ricordato anche tra molti anni come quello che ha aperto la strada a un nuovo modo di fare cinema. Che poi gli studios si sono accorti che girare un film direttamente in 3 D costa molto di più che girarlo in 2 D e poi gonfiarlo in post produzione. Tanto gli allocchi, se ci sono ancora babbei che si avvicinano a un film solo per gli occhialetti e il 3 D, abboccano lo stesso.
Avatar rafforza la mia sensazione che mentre Cameron è assolutamente all'avanguardia per quanto riguarda gli effetti visivi, la motion capture (veramente convincente) e per tutti gli aspetti tecnici in genere, si dimostra sempre più conservativo e poco incline alle novità in sede di scrittura.
Oserei dire anche modesto: perchè lo script di Avatar non è all'altezza di tutto il resto.In questo suo ultimo film ho visto una sorta di Bignami di tutto lo scibile cinematografico da Balla coi lupi a Pocahontas, da L'ultimo dei Mohicani ad Apocalypse now, da Laguna blu a Guerre stellari,da Jurassic park ad Apocalypto, da Aliens Scontro finale a L'invasione degli ultracorpi (l'immagine finale).
E se continuo a ripercorrere mentalmente il film continuo a trovare accostamenti ad altri film per ogni dove.
Parliamo poi del 3 D. Beh gli effetti tridimensionali di questo film non mi hanno mai regalato veramente l'impressione di essere dentro il film (probabilmente per avere tale sensazione mi sarei dovuto mettere a pochi centimetri dallo schermo,magari in una di quelle giornate in cui per vedere questo film erano liberi solo i posti in braccio a quelli seduti), spesso mi hanno fatto solo l'impressione di un surplus fatto gratuitamente.Probabilmente qui siamo arrivati a livelli di riferimento per quanto riguarda il motion capture e comunque bisogna dire che visivamente Pandora è notevole anche se odora di riciclaggio delle opere di Dean.
Purtroppo la componente umana, i personaggi sono la parte peggiore del film: piatti, unidimensionali, non c'è quel minimo di ambiguità che li renderebbe più affascinanti.
Evitabile quella spruzzata generosa di new age nel finale, soprattutto in un film che non brilla per agilità vista anche la durata.
E la prima parte non brilla per ritmo e per freschezza.
Dopo più di due ore e mezzo di film mi sono reso conto che James Cameron ci ha guadagnato un sacco di soldi, io un bel mal di testa e il gestore del cinema tre euro in più per il noleggio dell'occhialetto.
Ma poi spiegatemi una cosa: con tutto il dispiego di tecnologia che c'è in questo film come è possibile che l'esoscheletro ( che fa tanto Nathan Never ) lo devono accendere con la chiavetta come il camioncino diesel del lattaio e la mega bomba che deve distruggere tutto la devono lanciare a spinta?
La morale che si trae da Avatar? Vince sempre chi ha l'uccello più grosso. Rosso per giunta mentre gli altri sono blu.
( VOTO : 4,5 / 10 )