... può essere di sabato pomeriggio, ma anche di domenica, ma anche di notte, prima di addormentarmi o quando un'urgenza o un rumore mi svegliano nella notte...
... insomma, sono lì, al calduccio, sotto il piumone, oggi ero con Princi, lì a farci le coccole con l'obiettivo neanche troppo implicito di farci una bella pennica...
... lì a chiedermi quanto ci metterà ad addormentarmi per potermi lasciar andare anche io alle coccole del morbido sonno piumoso, ecco... sono lì e mentre lei mi fa una carezza e mi guarda con gli occhi più innamorati del mondo mi rendo conto di essere serena...
... mi rendo conto di aver preso la decisione, né giusta né sbagliata, è una decisione, una tra le tante, una tra le possibili e mi accorgo di aver smesso di sentire il ronzio di sottofondo civadononcivadocivadononcivado...
... e risento lui che mi chiede Sei triste? e No... non sono triste... anzi, sorrido... e sono piena di voglia di vivere e di fare, piena di idee, progetti, entusiasmi...
... e tra un sorriso e l'altro inizio a sognare ad occhi aperti (vabbeh, semichiusi) e vado veloce di immagine in immagine, vado oltre il sogno, oltre l'entusiasmo e sorrido ancora di più...
... e all'improvviso Princi dorme e io no... e non ho più nessuna voglia di dormire, vorrei uscire adesso, andare allo studio, organizzare cose, chiamare persone... fare... vivere...
... ti prende così la vita?
... quando stai per assopirti e all'improvviso apri gli e... sorridi?