Parliamoci apertamente: la mia vita sentimentale è come le previsioni di Campobasso, non pervenuta.
I motivi sono molteplici: in primis qualche problema di salute che spero di risolvere prima di Pasqua, ma anche l'assenza di materia prima, leggasi ragazzi gay, capaci di intendere e volere.
Due settimane fa conosco su un sito un ragazzo. Carino, ci si scambia il numero di cell. Inizia così un fitto scambio di sms fino al giorno concordato per conoscersi di persona. Andiamo a mangiare insieme una pizza: è piacevole parlare con lui, è simpatico, è educato, sembra proprio bravo. Una cosa che ti capita una volta ogni 100 incontri.
Ad un certo punto tocchiamo l'argomento lavoro e lì arrivano i dolori. "No perchè tra qualche giorno devo annunciare al mio capo che mi licenzio. Perchè sai devo partire per l'America, un anno di esperienza oltre oceano".
Il tipo insomma partirà ad Agosto. Mentre mi racconta questa cosa decido di ordinare l'intero carrellino dei dolci e tutte le bevande presenti nel locale. Il vostro Amoon passerà l'intera serata al bagno pensando perchè certe persone decidono di incontrarti pur sapendo che non potranno fissare con te alcun tipo di legame.
Ve lo chiedo ora e per sempre: ma cosa volete da me?
Amoon