Tante volte dopo aver detto addio alla malinconia
bisognerebbe invertire la marcia
e possibilmente partire da zero.
La felicità ha un percorso tutto suo.
Prima ci invita a partecipare,
poi, ogni tanto, ci sgrida e ci lascia
nel gelo dell'abbandono.
La scatola nera della nostra memoria
avrebbe dovuto registrare ogni nostra parola detta.
Ogni attimo rimasti fermi.
Avremmo dovuto chiedere a noi stessi....giustizia.
Dai ritiri dei nostri silenzi......blindati,
avremmo dovuto urlare: " C'ero, ci sono, ci sarò sempre ".
Avremmo dovuto sussurrare: " Io amo, io ti amo, io ti amerò sempre ".