Non fate la bua al mio Papi, è un nanetto buono e caritatevole. Mi invita sempre a tutte le feste ad Arcore. E’ più generoso della Croce Rossa. E’ più santo di Padre Pio. E’ quel che si dice un uomo di spirito, non perde mai l’occasione per sparare le sue battute che, puntualmente, fanno morire tutti dal mal di pancia.
Papi è un ometto buono, siete voi brutti comunisti che lo dipingete cattivo. Io vi odio per questo. Avete speso tanto tanto veleno contro di lui. Adesso vorreste sfilargli gli stivali con il tacco rinforzato dai piedi, ed è ancora vivo e vegeto… fosse morto stecchito potrei pure capire il desiderio di appropriarsi d’un ricordo, d’avere un souvenir da consegnare alla Storia d’Italia. Però è ancora in piedi, come un vero cowboy, e quello che vorreste fargli è a dir poco immorale… gli stivali se li è fatti fare su misura dal suo ciabattino di fiducia, sono una parte importante delle sue gambe oramai. Privarlo dei suoi stivaloni così di punto in bianco è un atto immorale e basta.
Non vi illudete, maledetti comunisti. Il Papi non si farà scalzare con tanta facilità. Combatterà fino all’ultimo. E quand’anche i traditori riuscissero a promuovere la sfiducia nei suoi confronti e in Parlamento e in Senato, il Papi non si arrenderà. Io lo so com’è fatto, è un ometto tutto d’un pezzo, scenderà in piazza, chiamerà a raccolta il popolo che lo ha eletto e con l’aiuto dell’amichetto Umberto Bossi e delle sue camicie verdi inaugurerà una vera e propria sollevazione popolare. Una stagione di sangue più rosso del rosso.
Papi Silvio è l’Obama italiano e chi non lo ha capito è perché ha il cervellino piccolo piccolo.
Forza Papi, Forza Italia!!! Non ti arrendere, fallo per me che ti voglio tanto tanto bene. Non ti arrendere perché senza di te l’Italia è spacciata. Non ti arrendere perché se non sarai più Presidente del Consiglio non potrai più fare le leggi che ti servono né dare feste pazzesche ad Arcore, e forse nemmeno intrattenere rapporti troppi stretti con l’amichetto Putin.
Papi, ricordati che ti voglio bene, tanto tanto bene e che Veronica è oramai fuori dalle palle. Sono convinta che la spunterai anche questa volta. Prego il buon Gesù perché ti dia la forza necessaria di mandare all’inferno i comunisti che vorrebbero farti la pelle.
Ti abbraccio forte forte con un bacetto, Papino Silvio.
Giuseppina Iannozzi