di Giacomo Grippa
* ex coordinatore Regionale dell’UAAR per la Puglia, ed ex coordinatore del Circolo provinciale di Lecce
Ha dell’incredibile la notizia della iniziativa assunta dal circolo romano dell’Uaar (l’unione atei ed agnoatici razionalisti) per promuovere “lo sbattezzo” nella sede dei neofascisti, clericaloccidentalisti di Casa Pound. La decisione è stata voluta da tutti i componenti con un solo voto contrario. L’Uaar, da cui sono stati defenestrati diversi, compreso lo scrivente, coordinatori di Lecce, Bari, Rimini ed una fuga di oltre 600 iscritti, accantonato l’intento fondativo con un’articolazione equiordinata, è passata ad una gestione ristretta, piramidale, quasi su un modello presidenzialista-papalino, senza limiti di mandati o incompatibilità, senza spazio per alcun dissenso o accesso agli atti relativi a conti, introiti o eredità…ancora tutta da scoprire.
Questa formazione che ancora gode dell’accredito di presidenti onorifici, non iscritti, fra cui Margherita Hack e Piergiorgio Odifreddi, bussa ora a Casa Pound per raccogliere, fra i neofascisti atei, qualche nuova adesione. La cronaca leccese si è già occupata della presenza di questi estremisti, sostenuti ed accreditati da amministratori comunali e provinciali, al seguito dell’ex-sottosegretario Alfredo Mantovano di Alleanza Cattolica, che vanno di sera a caccia di giovani di altro orientamento politico e sessuale.
Ormai in Italia agli atei devoti e ai teologi istituzionali, dobbiamo annoverare gli atei fondamentalisti e fascisti?