Non si tratta di un'anteprima.Questo è un libro che ho scovato per caso in giro per Torino, ma
non al Salone del Libro.L'ho visto da lontano, attirata dalla copertina che mi ricordava una foto scattata ad una fermata della Métro di Parigi, e mi sono incantata davanti a lui, chiedendomi cosa nascondesse tra quelle pagine.Scoprire che non si trattava di un romanzo ma di un libro su Parigi, sulle sue strade, le fermate della metropolitana e altri piccoli particolari della città mi ha incuriosita ma anche bloccata. Non ne avevo mai sentito parlare: se si fosse rivelato un libro furbo (perché incentrandosi sulla città dell'amore avrebbe attirato molti lettori) ma inconcludente? Se mi avesse annoiato con pagine di descrizioni che avevo già letto in varie guide turistiche?Risultato: non l'ho preso, ma ho deciso di documentarmi una volta rientrata a casa.In Francia ha avuto un enorme successo: il libro è una via di mezzo tra una guida turistica, un sunto della storia della città e una raccolta di aneddoti curiosi su Parigi.Cercando le varie informazioni riguardo al libro e al suo autore, sono ritornata all'impressione iniziale: attrazione.
Metronomo:La Storia di Parigi al ritmo del Métro.di Lorànt Deutsch
Trama:Il libro ripercorre, dalla Lutetia Parisiorum fino ai giorni nostri la storia di Parigi attraverso la sua metropolitana. Ognuno dei 21 capitoli, uno per secolo, è dedicato ad una stazione, in un'accattivante passeggiata fra aneddoti, curiosità e dati storici. Sapevate che gli ultimi Galli massacrati dai Romani riposano ancora sotto la Torre Eiffel? O che la Gioconda per arrivare al
Louvre ha dovuto affrontare un viaggio a dir poco rocambolesco? "
Metronomo" ci trasporta attraverso le epoche nei segreti di Parigi e del suo popolo, sospesi fra la Storia di Francia e... leggende metropolitane!
L'autore: Spirito aperto, curioso, eclettico, dopo un'iniziale passione per il calcio
Lorànt Deutsch inizia una carriera d'attore della televisione, del cinema e del teatro rivelando un talento che lo fa diventare un personaggio noto e popolare, tanto che nel 2003 riceve il César per la miglior speranza del cinema francese. Tra le sue molte passioni due soprattutto ne spiccano, che poi sono una sola: Parigi e la storia di Parigi. I vicoli, i recessi, le rovine segrete della città e gli eventi storici che vi sono avvenuti e che le hanno dato il suo volto. La Tour Eiffel e
i guerrieri galli che ancora vi giacciono sotto. La colonna della Bastiglia e le mummie egiziane che dormono ai suoi piedi. Ma a scatenare la sua fantasia, come quella di tutti gli innamorati di Parigi, è l'enigmatico e incantevole rosario dei nomi delle stazioni metropolitane: Maubert-Mutualité, Étienne- Marcel, Châtelet, La Chapelle... Perché si chiamano così? E perché non unire le due passioni e, con un giro in metrò che partendo dalla stazione del sito più antico (Cité) arrivi alla più recente e moderna (Défense), non narrare la storia di Parigi dal I al XXI secolo? Sotto la penna insieme lieve ed erudita di Lorànt Deutsch nasce un libro costato cinque anni di ricerche e che, malgrado la sua mole, si divora in poche ore.
Titolo: Metronomo. La Storia di Parigi al ritmo del Métro.
Titolo originale: Métronome. L'histoire de France au rhytme du Metrò Parisien.Autore: Lorànt Deutsch
Traduttore: V. VerdianiEditore: L'ippocampoPagine: 376Isbn: 9788896968765Prezzo: €18,00Data di pubblicazione: 27 Marzo 2012