In questa frase di Dostoevskij è riassunto "il succo" del libro che propongo per questo Venerdì del libro.
Si tratta di un libro pesante. Pesante perchè pesa nel senso più stretto di tale verbo. Quando l'ho infilato in borsa, dopo aver registrato il prestito in biblioteca, mi sono resa conto che effettivamente si tratta di un volume pesante... Ne ho avuto la conferma quando, stesa a letto con mia figlia, lo tenevo sospeso nel tentativo di trovare la posizione più comoda nel proporlo come lettura della buonanotte.
Oggi propongo il libro di Elena Accati "Avventure nel bosco - 20 storie con radici...".
In venti racconti viene proposta, con rigore scientifico ma non in modo pesante (nel senso di macchinoso, gravoso), una carrellata di avventure che invitano il lettore ad immergersi nella natura. Nei boschi, in particolare, con tutto ciò che questo significa.
Significa, ad esempio, conoscere gli effetti devastanti di un fulmine su una pianta ma significa anche imparare a riconoscere gli alberi dalle loro caratteristiche. Significa conoscere tanti amici che nel bosco vivono quotidianamente.
Protagonisti delle venti storie sono un bambino che si chiama Jacopo, suo nonno ed una nonna che viene chiamata Invisibile in quanto c'è e non c'è... Le venti storie sono venti capitoli che possono essere letti anche singolarmente visto che si tratta di avventure compiute, che hanno un inizio ed una fine, seppur legate tra loro in primis dai protagonisti e dagli ambienti in cui si snodano le storie. Ed i venti capitoli non necessariamente vanno letti in fila: se si vuole iniziare dalla storia numero 18 per poi passare alla 6 ed alla 2 saltellando avanti e indietro non c'è nessuna difficoltà nella comprensione, nella lettura.
Tra le pagine si respira la freschezza del rapporto tra nonni e nipoti, l'intensità della storia centenaria che può raccontare un albero, l'emozione che può provocare il cadere di una foglia. E' un libro educativo: educa al rispetto della natura mettendo il lettore in condizione di conoscerla e di farlo divertendosi. Non si tratta di un dizionario o di un sussidiario che elenca i nomi degli alberi e le loro caratteristiche ma della narrazione tali elementi sono passaggi fondamentali che completano le storie e forniscono informazioni scientifiche ben precise.
E poi ci sono le illustrazioni di Anna Curti... quelle degli alberi sembrano delle fotografie più che delle illustrazioni, tanto sembrano "vive" dall'interno di quelle pagine.
Il volume che ho preso in prestito io mi è sembrato piuttosto nuovo. Che non sia stato mai sfogliato? Mi piace pensare che non sia così e che in molti abbiano fatto tesoro di ciò che trasmette: l'amore ed il rispetto per la natura, il legame tra diverse generazioni ma, primo tra tutti, l'amore per la vita.
... ora che ci penso... se avvicino il libro al naso... mi pare di respirare qualche cosa che si avvicina molto all'odore del bosco. Mi sarò fatta coinvolgere un po' troppo? Può darsi... tanto più in questo periodo autunnale che ben fa da scenario ad ogni storia... E' una lettura che consiglio a grandi e piccini. Se poi avete occasione di leggere una (o più) di queste storie in un bosco bhè... allora... ci si potrà lasciare andare davvero in modo completo e si rischierà di risvegliarsi sotto al cappello di un fungo o dentro al tronco di un albero in un nido di uccellini!
Ps. in tema autunnale abbiamo scovato, tra i tanti, i libro Mucca Moka e l'autunno... mia figlia gli ha dato un'occhiata distratta dicendo che oramai, quella, è una storia da piccoli... il tempo vola signori miei!
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Avventure nel bosco - 20 storie con radici...
E. Accati
Lineadaria Editorie
15.00 euro