- le ferie vanno godute e non possono essere monetizzate
- le aziende devono riconoscere a tutti i dipendenti 4 settimane di ferie retribuite l'anno
- due settimane devono essere concesse, per obbligo, nell'anno di maturazione, mentre le restanti due potranno essere godute entro 18 mesi dall'anno di maturazione
- il periodo minimo di 4 settimane non può essere monetizzato, per cui le aziende possono azzerare i periodi di ferie non goduti nei termini stabiliti per legge, a meno che il dipendente non sia in grado di dimostrare che il non godimento sia conseguenza dei rifiuti aziendali di concedere le ferie quando correttamente richieste
- le ferie non godute saranno sostituite dalla relativa indennità nei casi d'interruzione del rapporto di lavoro a seguito di licenziamenti individuali, mobilità, dimisssioni, risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro, scadenza del termine nei contratti a tempo determinato
Dirigenti, quadri, supervisori e impiegati con mansioni direttive, per il loro specifico rapporto con il datore di lavoro, corrono spesso il rischio di non usufruire di tutte le ferie a loro spettanti, questo per effetto delle normative in vigore a seguito del Decreto Legislativo n.66 del 2003, e di vedersi azzerare le ferie non godute.
Il decreto, nelle sue linee essenziali stabilisce che: