Certo, the trendier the better (Moffa a colazione da Tiffany e Il ritorno di X Factor). Non per boria, ma per eleganza. O se vuoi per chiccheria. Antonella Cortese pervade la sua scrittura di un'indiscreta leggerezza, che poi non smette di affondare, a suo modo, nelle pastoie di una sottotraccia di rabbia o di amarezza. Il rapporto tra i sessi, le disavventure intellettuali di una donna tenace e simpatica, senz'altro molto intelligente - ma, e questa è la dote che amo di più della sua scrittura - non intelligente per essere superiore agli altri, intelligente per godersi lo spettacolo del mondo e riderne un po', che male c'è?
Articoli brevi, alcuni telegrafici, misti ad articoli più lunghi, ma sempre discreti e, mhm, niente di paragonabile alla mia logorrea: a meno che Antonella Cortese non si dia alla scrittura epigrafica, riesce sempre a sorprendere con l'oggetto dei suoi post, che non vanno mai a finire come ti aspetti. Li leggi, li rileggi e scatta la sorpresa, il passaggio imprevisto tra le pieghe degli argomenti. Al più, una sorta di sovrano cameratismo tutto femminile, quella simpatia caustica e comoda coi tacchi alti: Sex and the City finché si vuole, ma qui è la donna, non un suo stereotipo, a farla da padrone.
Sconsiglio caldamente Sicoola ai miei lettori voyeurs, pensa una pesante caduta di stile, come se Antonella Cortese li guardasse fermi davanti allo spioncino. Credetemi: ce n'è per tutti, ma la donna, tra uno scherno e uno scherzo, sembra averla vinta, soprattutto sulla pochezza e sul senso del ridicolo. Mi piace l'orgoglio femminile che si esibisce in Sicoola (Vita indocente e La battaglia delle Fashion blogger) e l'intelligenza tipica di una mente che non si presenta come critica, sistematica o, peggio ancora, sistemica: che siano la barra laterale, pagina di link, mappa e bussole varie a favorire l'orientamento dell'incauto e ignaro avventore.
Sicoola, lo dice il nome, è cool: propriamente parlando, non è mondano o disinvolto, ma un'ingegnosa, godibilissima battuta di caccia al fresco tra i bit e gli schermi, i motivi del desktop e quello che c'è quando per tutto il resto premi off.