Ma Babbo Natale esiste per davvero? Il Norad, ovvero il North American Aerospace Defence Command , il servizio di Difesa antiaerea statunitense prende molto sul serio la vicenda di Babbo Natale tanto è che vigila il suo viaggio. La Stampa racconta che tutto comincia nel 1955, quando un bambino riuscì a parlare al telefono con il colonnello Harry Shoup, il responsabile del sistema radar degli Stati Uniti incaricato di dare il primo avviso di un eventuale attacco sovietico in arrivo sul Nord America. Il bambino chiese al colonnello se sapeva se Babbo Natale fosse arrivato sui cieli degli Usa. Il colonnello prese sul serio la richiesta del bambino e controllò il radar per capire quale fosse in quel momento l’esatta posizione di Babbo Natale. L’alto ufficiale diede ordine al suo staff di fare lo stesso, se qualcun altro avesse chiamato la notte di Natale chiedendo notizie sulla rotta della slitta di Santa Claus.
E’ anche nato, grazie al Norad il “Centro Operativo Santa Claus” di Colorado springs che ha ricevuto oltre 102mila chiamate e 7.721 e-mail.
Santa Claus e Rudolf grazie all’America viaggiano sereni sotto gli occhi di tutti.