In un futuro già segnato da conflitti devastanti, una colossale esplosione vulcanica colpisce l’Italia. È il Vesuvio, che torna a mostrare il suo potere distruttivo dopo due millenni spazzando via parte di Napoli e della sua provincia. Costretti a misurarsi con bisogni primari come cibo e riparo, un uomo e una donna viaggiano in direzione del territorio ridotto in cenere.
Con loro c’è Babooshka, una femmina di pastore maremmano, che il destino sembra aver unito ai due per difenderli dai pericoli non meno che dalla follia del mondo.
Dopo Maddalena e le apocalissi (Senzapatria, 2011), Bernardi continua a indagare uno dei temi letterari più importanti di questi anni, quello della catastrofe, della distruzione epocale che impone ai sopravvissuti di fare i conti con la loro natura, prima ancora che con le possibilità di una rinascita sociale.
Ben lontano dalla semplice fantascienza d’intrattenimento, il racconto disegna un futuro a un passo dal presente, tanto prossimo da mostrare senza retorica la fragilità e l’agonia del nostro tempo.Luigi Bernardi è narratore, sceneggiatore e drammaturgo. Ha scritto alcuni libri sui rapporti fra crimine e contemporaneità, fra i quali: A sangue caldo (DeriveApprodi, 2001),Pallottole vaganti (DeriveApprodi, 2002), Il male stanco (Zona, 2003). Come narratore ha pubblicato un libro per ragazzi, i romanzi Tutta quell’acqua (Dario Flaccovio, 2004), Atlante freddo (Zona, 2006), Senza luce (Perdisa Pop, 2008), Niente da capire (Perdisa Pop, 2011) e quattro raccolte di racconti, la più recente delle quali è Maddalena e le apocalissi(Senzapatria, 2011). Per il teatro ha scritto: Colpevole (2003), La conta (2005, nuova edizione 2008), Gaijin! (2006, ripreso anche in un libro illustrato da Onofrio Catacchio e pubblicato da Black Velvet) e I tempi stanno per cambiare (2007), quest’ultimo insieme a Rosario Palazzolo. Per il fumetto ha sceneggiato Fantomax/Non temerai altro male, disegni di Onofrio Catacchio (Coconino Fandango, 2011) e Carriera criminale di Clelia C., disegni di Grazia Lobaccaro (Black Velvet, 2011). Vive e lavora a Bologna, di cui ha raccontato storie e memoria in: Macchie di rosso (Zona, 2002). Il suo sito internet è www.luigibernardi.com.Caratterizzata dalle copertine di Ivana Stoyanova, significativamente ispirate al test di Rorschach, la collana offre una selezione di testi brevi, economici e facili da acquistare, per dare ai lettori la possibilità di conoscere e apprezzare scritture italiane originali e di qualità.
Altri titoli della collana:
Antonio Paolacci, TANATOSI
Stefano Domenichini, STORIA RAGIONATA DELLE LENTI A CONTATTO
Sacha Naspini, PAGALAMOSSA!