Baby prostitute Parioli, 40mila euro di patteggiamento?
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40mila euro di patteggiamento per la ‘vicenda’ delle baby prostitute dei Parioli. Questo è quanto chiesto da una decina dei 52 indagati per evitare un processo pubblico e archiviare l’inchiesta il più velocemente possibile. 40 mila euro per ripulirsi la coscienza dal reato di prostituzione minorile, dopo aver pagato un’ora di sesso con le ragazzine anche 300 euro.
La pena prevista ammonta a un anno che, grazie al riconoscimento delle attenuanti generiche (tutti incensurati), scenderebbe a 5 mesi e 10 giorni. Tempo che può essere sostituito dal pagamento di 250 euro per ogni giorno di detenzione inflitta. 40 mila euro, appunto. Il destino ha giocato a dadi con la matematica.
La Procura pare orientata ad accogliere le richieste di patteggiamento anche se i titolari dell’inchiesta, il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il sostituto Cristiana Macchiusi, stanno valutando uno a uno i casi. Mancano all’appello, al momento, le richieste di patteggiamento dei due clienti delle baby prostitute più illustri: Mauro Floriani, ex ufficiale della Guardia di Finanza, attuale manager delle Ferrovie dello Stato e marito della senatrice Alessandra Mussolini, e Nicola Bruno, avvocato di 35 anni, sposato da poco, figlio del senatore di Forza Italia Donato Bruno, vicino all’ex premier Silvio Berlusconi.
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