Ricettina facilissima, poi col baccalà che volete farci? è buono da solo, appena condito da un filo d'olio, ancora meglio con qualche oliva e dei capperi molto ma molto ben dissalati.
I capperi sotto sale stanno a quelli in aceto, per sapore, come il baccalà sta al merluzzo fresco.
Tutta un'altra storia.
Poi, se vi piacciono o se vi aggrada, potete anche aggiungere qualche tocchetto di patata bollita a quest'insalata, che potrete servire indistintamente calda, tiepida o fredda. La preparate con calma il mattino e ve la ritrovate pronta per pranzo o cena.
L'importante è condirla con olive di ottima qualità, verdi o nere non importa, basta che siano saporite senza eccedere in sale.
Io ho sempre la mia scorta personale grazie a Georgia, ma ho notato che compaiono sempre più spesso sui banchi di alcuni venditori ben riforniti.
Ricetta facile e veloce se non si contano i tempi di riposo, il baccalà cuoce in poco tempo.
Dosi per 4
-ricetta-
600 g baccalà ammollato
25 olive nere di Kalamata
30 g capperi salati
prezzemolo
cipollotto
olio evo
succo di limone
pepe
Metto i capperi in ammollo in una ciotolina con acqua fresca per almeno 15', cambiandola due volte. Poi li sciacquo e li strizzo.
In una pentola metto il baccalà in acqua fredda, porto a ebollizione, abbasso la fiamma e faccio cuocere 15'.
Spengo, lascio che il pesce intiepidisca poi lo spolpo, eliminando lische e pelle.
Lo lascio a falde piuttosto grandi.
In una terrina condisco il cipollotto tritato finissimo col prezzemolo in 50 ml di olio, macino un po' di pepe. Metto anche i capperi e le olive e un po' di succo di limone.
Lascio in infusione per altri 15' prima di aggiungere il pesce, mescolo con delicatezza e lascio riposare ancora qualche minuto.
Se voglio completare con le patate le faccio insaporire nell'infusione tagliandole a cubetti.