“La terribile esperienza vissuta dai due ragazzi - dichiara Antonello Sannino, presidente Arcigay Napoli - ci ricorda che i crimini d’odio legati al genere o all’orientamento sessuale sul nostro territorio affondano le loro radici in quella cultura camorristica che cerca ancora d’imporre un modello di potere basato sulla violenza maschile e sostenuto dal clima omertoso che lo circonda”
Di questi e altri temi se ne sta discutendo, inoltre, anche all’interno del ciclo di convegni in corso presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II, dal titolo “Genere e linguaggio: i segni dell’uguaglianza e della diversità”, in cui sono previsti i contributi di esponenti del mondo accademico italiano e internazionale.
Arcigay, Arcilesbica, ATN e Coordinamento Campania Rainbow, aderiranno inoltre al flash-mob del 6 dicembre organizzato dagli Antispecisti Partenopei sempre a piazza Dante e all’evento “Il bacio contro l’omofobia” dell’8 dicembre organizzato dal gruppo I’m Gay Any Problems? in Piazza Vanvitelli.