Baci rubati

Da Naimablu
Baci rubatiPrima elementare. Ho 6 anni, le codine e gli occhi grandi. Ho un fidanzatino, anche se io non lo so. Non so ancora cosa sia l’amore, ma lui mi ama. Lo capisco dal fatto che tutte le mattine mi porta un soldino di cioccolato, sapete, uno di quelli con la carta luccicante che sembrano usciti dall’albero degli zecchini d’oro di Pinocchio. Né io né lui abbiamo il naso lungo, questo no! Qualche volta, mi dà piccoli baci a tradimento.  Sulla guancia, non osa di più. Un tipo all’antica, non c’è che dire.Arriva, prende il coraggio tra le mani e dice: «Valentina, siamo fidanzati, vero?».Lo guardo, assumo un’espressione decisa e seria e rispondo: «No, se non la smetti lo dico al mio papà. Ha una pistola!». Lui, il mio papà lo incontra qualche volta fuori dalla scuola e sa che la pistola ce l’ha sul serio, la vede ogni volta che viene a prendermi con il vestito grigio.In quel momento, il nostro amore fa  bang!Lui non mi regalerà più soldini di cioccolata. Mio papà resterà a piede libero, nonostante la pistola che adesso non ha più.