Cmq, passando alle cose serie, oggi, alle ore 12 in punto, da ora ribattezzato "mezzogiorno di suora", sono arrivata al mio nuovo appartamento, con in macchina qualcosa come derrate alimentari per un mese, vestiti per lo sverno, per i party e per le sontuose messe in Duomo, per non parlare delle tracolle ripiene di accessori, roba che per non farle strabordare ho dovuto sigillarle col nastro isolante...ma è tutto bene quel che finisce bene.
In casa la proprietaria è così come l'avevo lasciata, carina, simpatica, affabile e tutto quello che puoi dire di una vera cappellana, ma la vera sorpresa è lui Mario, la fashion diva della casa, è talmente oltre da fare il giro!
Due parole per descriverla?
Appena l'ho visto ho detto: per tutti i gaghiani vestiti di bistecche, ma devo condividere la stanza con uno che è più donna di me? Oh my gold!
Cmq è splendida, devo dire, cioè: canticchia quando stira, intona le canzoni che metto al pc (immaginatevelo con Jeffree Star..), è acida quanto basta, e già vuole portarmi al cinema a vedere "quel pezzo di figo di Leonardo di Caprio", scusate ma adoro! Ok, ok, magari non è così favolosa come ve l'ho descritta, ma almeno si prospetta una convivenza di tutt'altro tipo, e scusate se è poco.
Per il resto, posso affermare con gioia che sia io sia le mie trecentocinquantratrè valigie siamo stati ampiamente in grado di trovare spazio nella nostra nuova spaziosa e lussureggiante casa; unico svantaggio: il bagno, strettino e col water troppo vicino al muro...sai com'è, quando si ha le gambe lunghe come Gisele Bundchen, cagare si trasforma da un rito rilassante a un complesso esercizio di contorsionismo comparato, una sorta di lotta tra me e il muro, che è letteralmente in bocca.
Dimenticato solo il ragù di Madree, pronto ad essere recuperato domani (grazie ad una provvidenziale quanto opportuno pellegrinaggio cappellano in quel di Milano), ora sono pronta, da domani, a darmi "alle (mie) folli notti milanesi", citando qualcuno che apprezzo molto e che spero di avere la fortuna di poter conoscere.
Per ora vi saluto, ma sappiate che questo è solo l'inzio!