Questo ritorno veneto potrebbe rivelarsi meno tragico del previsto, anzi!
Qualcosa pare infatti muoversi (no, non sotto le sottane) e questo basta per mettermi di buon uomore e sperare nel meglio.Capitolo palestra: come a Milano anche qui ho fatto il mio solito gym-tour per capire quale fosse quella migliore, quella più economica e quella più gay; facile a dirsi: manco una!Però, tra un buco-bunker e una discarica di etero coatti a cielo aperto, di fronte alla mia ex-palestra (che dopo due anni non ha ancora rinnovato le macchine technogym, roba che le imbottiture sono fiacche come i seni di una vecchia in topless) un posto un po' rude ma con un trainer che sembra saperne più di qualcosa su postura, dolorini & co. e che mi ha promesso di seguirmi.Oggi la scheda e l'inizio della mia settimana gratis, senza obbligo di iscrizione.
Ps: qui sotto l'aggiornamento post scheda.
Baci dalla suora perversa.