Bagni di Primavera

Da Giuseppe Capone
Da Lampedusa a Tel Aviv, passando per Maiorca. Ecco 8 destinazioni per anticipare l'estate.  TEL AVIV - ISRAELE Il National Geographic apprezza la sua spiaggia (lunga 13 chilometri), Forbes la vita notturna. Vibrante, spumeggiante, edonista quanto basa, Tel Aviv da molti è considerata la Miami del Mediterraneo. Intensa, piena di luce, a poche ore di volo dall'Italia è sempre connessa: il wi-fi è ovunque, non a caso qui hanno la loro filiale numerose multinazionali dell'informatica, Microsoft compresa. Le pop star cercano caso e gli eventi non mancano. Di giorno ci si dedica a spiaggia e relax (il lido è Hilton Beach per nuotare e pagaiare senza troppe onde) e alla cultura contemporanea, al museo del Design di Holon, un sobborgo di Tel Aviv, firmato Ron Arad.Di sera, invece, il ritrovo è a Suramare, roof bar di tendenza, mentre la notte è sofisticata al Brown Tlv boutique hotel.Dizengoff è la strada del lusso, dove architetture fresche di restyling sono diventate abitazioni e piccoli hotel di design, mentre a sud, al Carmel Market, si trovano le colorate atmosfere mediorientali. SOMA BAY - EGITTO A pochi chilometri da Hurghada c'è Soma Bay, una baia a un passo dal deserto, dove la parola chiave è privacy. Barriera corallina a catena a Tobia Arbaa, per sub esperti e snorkeling, sport di mare e talassoterapia alla spa de La Réseidence des Cacades (reseidencedescascades.com), hotel di charme che spalanca la vista su mare e sulle montagne.La Thalasso spa è tra le più grandi al mondo, con i suoi 7.500 mq di superficie, tra piscine salate, area relax e le 65 suite per i trattamenti.C' è anche un campo da golf da 18 buche progettato da Gary Player, sospeso tra l'oro del deserto e il turchese del mare. E' una destinazione da frequentare tutto l'anno. Meglio in primavera, quanto le temperature sono meno hot, anche se qui il vento soffia costante. Qui ci sono i migliori posti del Medioriente per fare immersioni, in particolare a Tobia Arbaa, lungo la linea costiera est verso il promontorio di Shaab Saiman. Il sito di immersione è profondo circa 20 metri ed è perfetto anche per chi sta iniziando a muovere le prime pinnate. In alternativa si va a nord, ad Abou Kafan, dove c'è il sito famoso per i suoi coralli neri, habitat di tartarughe, squali e pesci martello. Via terra sono possibili escursion con cammelli, o in jeep 4x4, per raggiungere i vicini campi di beduini e imparare com'è la loro vita nel deserto. E per gli appassionati di shopping ci sono le botteghe e i negozi della moderna marina. ASILAH - MAROCCO Ci si arriva con un'ora d'auto o di treno da Tangeri, la città degli artisti perduti, dove tutto sembrava possibile come in un romanzo. Mura a calce, finestre blu cobalto, Asilah era, un tempo, villaggio di pescatori. Oggi è il nuovo hub dell'arte, merito del Festival delle Arti dal sapore internazionale che tutti gli anni a luglio raduna artisti da ogni parte del mondo. In città ci sono piccole gallerie, atelier e la Medina, famosa per i suoi murales e per lo shopping che va dall'artigianato berbero all'antichità, ai tessuti vintage. In questo Marocco profumato di Andalusia, i menù dei ristoranti come a Casa Pepe mescolano tajin e paella e gli hotel come Al Alba (hotelalalba.com) ricalcano lo charme dei riad con iberica allure. L'acqua dell'Atlantico non è mai caldissima ma limpida e il litorale bianco è tra i più suggestivi del Paese.   MAIORCA - SPAGNA Qui le spiagge sono quasi 300: tra le più belle Es Trenc, chilometri di dune bianche e un mare turchese che ha i colori dei Caraibi. Per il windsurf si va a Cala Tuent e per scattare belle foto c'è la costa nord occidentale con rocce a strapiombo sul mare.E' qui il Belmond La Residencia (belmond.com) che ha ispirato svariati artisti. Atmosfera cittadina a Palma, anima dai tanti volti: modernista a plaza Weyler, gotica nella cattedrale Seu, stile reale al palazzo dell'Almudaina. Per la cena, Sadrassana, ristorante e cocktaileria che mette insieme tradizione e contemporaneità maiorchina: in un palazzo del diciannovesimo secolo, il menù dello chef Tito Verger e gli oggetti della galleria d'arte Harrocha Moya. TARIFA - SPAGNA Giovane e vivace, è la capitale dei surfisti e del kitesuf in Spagna. La città più meridionale d'Europa è, al tempo stesso, la capitale del vento. Poco battuta da turismo, vive con andamento lento e informale, è una destinazione frizzante e sportiva, sempre più frequentata da sportivoni e radical chic. Nel centro storico, le case sono piccole e bianche, le vie strette si affollano di gente alla sera quando è l'ora di sedersi in una delle tante taverne o nei tapas bar. Le spiagge sono lunghe e dorate, ma niente ozio e bagni di sole: qui il motto è movimento. Ci si rilassa sui cuscini dei beach dall'aria un po' freak solo a fine giornata. Il mare è un via vai di tavole, vele, con surfer instancabili.  LAMPEDUSA - ITALIA Ha i colori dei Caraibi, l'acqua trasparente, e le tartarughe Caretta caretta sono tornate a deporre. La baia dei conigli, che è riserva naturale, è l'attrazione principale dell'isola siciliana. Quasi l'Africa, ma non ancora, Lampedusa ammalia per la sua natura intatta.Chi la sceglie cerca una pausa all'insegna del vivere lento: vita semplice e mare. Per temperature pre-estive, ci sono piccole insenature riparate come Cala Madonna o Cala Pulcino. Chic la Calandra Resort con super vista (lacalandraresort.it). MENFISHIRE - ITALIA Una terra dal piglio wild nell'estremo sud della Sicilia, il Menfishire è la "contea" dei vini Mandrarossa. Lontani dal grande bagliore agostano ci si ritaglia momenti di silenzio e privacy in riva al mare, tra dune di sabbia e acque pulite: dalla Riserva delle Solette, tutta rocce, calette e tamerici fino a Porto Palo e alla spiaggia Maragani.Poi la riviera naturale orientata del fiume Belice, dove si incontrano macchia mediterranea e vegetazione palustre, e l'area archeologica delle Montagnole.In questo triangolo d'oro della viticultura siciliana risiede una comunità di duemila piccoli viticultori, occasione per speciali winetour con degustazione. I piatti della tradizione si ordinano Da Vittorio e la notte è al Vigneto Resort, abbracciato dalla campagna (ristoranteilvigneto.com/it). CAGLIARI - ITALIA Secondo la stampa straniera è la provincia più felice d'Italia. Cagliari, affacciata sul mare, è ricca si sorprese: conviviale, ricca di eventi e cultura e di piccoli locali tra il centro storico, un dedalo di stradine che si inerpica intorno al quartiere Castello, per scendere fino alla città bassa, tutta borghi e vita vivace.E' gourmand il ristorante di Luigi Pomata, in viale Regina Margherita, cucina tradizionale con un pizzico di follia, e l'oyster bar, per aperitivi a base crudo. Si fa il bagno in città al Poetto, il lungomare urban che ha i colori caraibici e l'animo godereccio del Mediterraneo, oppure a mezz'ora d'auto nella splendida Chia, in completa solitudine fuori stagione.E' nel centro storico il confortevole boutique hotel Maison Miramare (hotelmiramarecagliari.it). 

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