Ho una passione per il pane, ed in particolar modo per la baguette; è in assoluto il mio tipo di pane preferito ed è da parecchio tempo che, a periodi, provo a farlo. Non è un pane facile, ma considerato che non si trova facilmente nelle panetterie, soprattutto non di buona qualità, sono determinata ad ottenere un risultato soddisfacente. Non esiste per me colazione migliore di una baguette fresca con burro e marmellata.
Dopo molti fallimenti finalmente ho trovato una ricetta che non mi ha dato alcun problema ed il cui risultato in estetica e sapore è stata già al primo colpo superiore alle aspettative. La ricetta l'ha pubblicata Romina Snidero nel gruppo facebook "SARA PAPA...Pane Amore e Fantasia" qualche giorno fa. Dalle sue foto ho visto subito che prometteva bene, e così è stato.
300 g di farina Petra 1 (Molino Quaglia)
1 g di lievito di birra (io ne ho messi quasi 2)
1 cucchiaino di malto
10 g di sale
Fare l'autolisi mescolando tutta la farina prevista (farina più semola) con 320 g d'acqua presa dal totale. Dopo un'ora sciogliere il lievito nell'acqua rimasta ( 80 g) con il malto ed aggiungerlo alla massa autolitica. Far incordare bene, aggiungere il sale e far riposare l'impasto un'ora. Fare pieghe a tre per tre volte a distanza di 30 minuti una dall'altra. Mettere l'impasto in ciotola unta, coprire e far puntare per 1-2 ore.
A questo punto la ricetta consiglia il riposo in frigo. Io un terzo dell' impasto l'ho utilizzato subito formando un filone e mettendo a lievitare nella teglia forata da baguette. L'impasto rimanente (per altre due baguettes) l'ho riposto in frigo tutta la notte ed utilizzato, riportandolo a temperatura ambiente, il giorno dopo. Il risultato è ancora migliore.
A lievitazione avvenuta, infarinare bene la superficie delle baguettes, fare i tagli ed infornare a 250°C per 10 minuti, poi abbassare a 200°C per altri 15 circa e finire la cottura a 180°C.
Nei primi venti minuti ho cotto con umidità.
Sfornare e far raffreddare in posizione verticale.